Il momento in cui crolla la balaustra fuori dalla discoteca, cadono i ragazzi
Riccardo Bruno e Alessandro Fulloni per il "Corriere della Sera”
un manifestante di baltimora si lava lo spray al peperoncino dagli occhi
In principio lo utilizzarono i postini tedeschi per tenere lontani i cani. Lo spray urticante, ormai conosciuto come «al peperoncino», è diventato, da strumento per non venire azzannati, un' arma per difendersi da persone violente o moleste. E ora anche un espediente - al costo tra i 10 e i 30 euro - per creare confusione in discoteche o piazze, per gioco o per coprire un furto. Di facile reperibilità, lo avrebbe uno studente su 10, secondo un sondaggio condotto da Skuola.net su 6.500 ragazzi.
SPRAY PEPERONCINO
Il 48 per cento lo ha utilizzato e uno su sei lo ha sempre con sé. E ancora: il 10 per cento si è trovato nelle vesti di testimone di uno scherzo che ne ha visto l' uso. In due casi su tre l' obiettivo era proprio lo studente. Osannato o demonizzato, usato anche come strumento di lotta politica, lo spray è tornato al centro del dibattito dopo la tragedia di Corinaldo .
Le bombolette contengono il gas Oleoresin capsicum (Oc).
SPRAY PEPERONCINO POLIZIA
Alla base vi è il principio attivo della capsaicina, derivato dai frutti delle piante del genere Capsicum , tra cui il comune peperoncino. Lo spray causa un' infiammazione e agisce su occhi e mucose, provocando bruciori, tosse e lacrimazione. In Italia, dopo un decreto ministeriale in vigore dal 9 gennaio 2012, lo spray si compra in armeria, farmacia e supermarket.
SPRAY AL PEPERONCINO SPRUZZATO DA SOLDATI ISRAELIANI
L' obbligo è avere più di 16 anni. In precedenza era considerata un' arma propria: questo perché la Cassazione, con sentenze del 2006 e del 2007, aveva riconosciuto «la natura di arma comune da sparo delle bombolette caricate con gas irritante non approvate dal ministero dell' Interno». Il decreto ha invece liberalizzato acquisto, detenzione e porto in luogo pubblico.
discoteca “Lanterna Azzurra” di Corinaldo (Ancona)
Belgio, Danimarca, Gran Bretagna, Irlanda, Islanda, Norvegia, Olanda e Ungheria considerano l' Oc un' arma riservata solo alla polizia. In Germania gli studi risalgono alla guerra «quando si cercava un modo di "sparare" gas con armi da fuoco», racconta Marc Busin, titolare della Defence System di Modena che produce bombolette usate da carabinieri, polizia e vigili urbani di circa 1.000 comuni. Studi posteriori videro test su cani e gatti, cessati per le proteste degli animalisti.
discoteca “Lanterna Azzurra” di Corinaldo
«Poi le prove vennero condotte su carcerati - prosegue Busin - e da vent' anni l' Oc è consentito». Ma alcuni spray sono autorizzati contro gli animali, altri contro l' uomo.
Negli Usa ogni Stato si regola da sé: in genere possesso e trasporto dell' Oc sono consentiti sopra i 18 anni.
SPRAY PEPERONCINO
In Canada è vietato per l' impiego contro persone, ma permesso per autodifesa contro animali. Australia, India, Israele e Sudafrica lo autorizzano per autodifesa. Dopo Corinaldo, l' Associazione nazionale funzionari di polizia suggerisce «il divieto di vendita ai minori di 18 anni, il numero identificativo su ogni bomboletta che consenta un abbinamento con l' acquirente, la vendita solo in armeria o esercizi autorizzati ai quali spetta l' onere dell' identificazione».
I produttori italiani sollecitano invece il rispetto della legge, «assai restrittiva». «Online si possono facilmente reperire - dice Busin che vende in Italia circa 50.000 pezzi all' anno - bombolette con concentrazione di gas che danno luogo a gittate lunghe, assolutamente vietate».
discoteca “Lanterna Azzurra” di Corinaldo corinaldo mascherina discoteca discoteca “Lanterna Azzurra” di Corinaldo discoteca “Lanterna Azzurra” di Corinaldo