Clemente Pistilli per www.repubblica.it
antonio angelucci (6)
Più che tirare il Carroccio, caricandolo di voti, Antonio Angelucci sembra essercisi accomodato sopra per farsi trasportare nuovamente in Parlamento, dove non mette quasi mai piede ma dove ha un seggio garantito da 14 anni. L’ex portantino dell’ospedale San Camillo di Roma, diventato poi imprenditore della sanità, editore e immobiliarista, dopo tre legislature con Forza Italia è stato candidato nel plurinominale dalla Lega, al primo posto sia in Lazio 1 che in Lazio 2.
DENIS VERDINI ANTONIO ANGELUCCI
Un posto sostanzialmente blindato, su cui a quanto pare non hanno potuto proferire verbo gli esponenti regionali del partito e su cui ha deciso in autonomia Matteo Salvini. I rapporti tra il ras delle cliniche e Denis Verdini sono annosi e sarebbe bastata al “Capitano”, fidanzato con Francesca Verdini, una parola del “suocero” per assicurare altri cinque anni da parlamentare al 77enne di Sante Marie.
Angelucci da parlamentare ha un record: quello dell’assenteismo. Nella scorsa legislatura si è presentato solo al 3,2% delle sedute a Montecitorio. Non si ricordano suoi particolari interventi in aula. Non presenta atti di sindacato ispettivo e, fatta eccezione per una proposta di legge sull’ippoterapia, non sembra particolarmente interessato neppure al fronte legislativo.
Matteo Salvini e Francesca Verdini in Sardegna
In quattordici anni nel Lazio sicuramente non è stato uno dei portatori di voti per Forza Italia e non si ha memoria di un suo improvviso impegno per quella Lega che da partito del Nord ambisce, o forse ambiva, a diventare il primo partito di centrodestra a livello nazionale. Ma per Salvini ora come per Silvio Berlusconi prima tutto questo non conta e il seggio per Angelucci, editore dei quotidiani Libero e Il Tempo, è garantito.
Il parlamentare è imputato per tentata corruzione, relativamente a una mazzetta da 250mila euro che nel 2017 avrebbe offerto all’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato, per ottenere il via libera al pagamento dei crediti alla clinica San Raffaele Velletri, alla quale la Regione aveva già revocato l’accreditamento. Sempre per quella clinica è stato processato e poi assolto dall’accusa di una maxi truffa al sistema sanitario.
ANTONIO ANGELUCCI
L’onorevole è stato inoltre condannato in primo grado a un anno e quattro mesi per falso e tentata truffa, relativamente ai finanziamenti pubblici ricevuti nel 2006 e nel 2007 da Libero e dal Riformista, ed è infine in corso una delicata indagine sui tanti morti, durante la prima ondata del Covid, al San Raffaele di Rocca di Papa.
FRANCESCA VERDINI MATTEO SALVINI
Nel 2011 Angelucci concesse un prestito milionario a Denis Verdini, in difficoltà per i debiti contratti con il Credito Fiorentino. L’ex uomo forte del centrodestra in Toscana sarebbe stato inoltre l’artefice dell’incontro a Montecitorio tra l’onorevole imprenditore e il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, per discutere di sanità. Tra una cena da PaStation e una colazione al bar Ciampini, i rapporti tra Angelucci e Verdini sarebbero stati sempre intensi e avrebbero pesato nella candidatura.
Giampaolo e Antonio Angelucci francesca verdini matteo salvini 3 AUGUSTO MINZOLINI ANTONIO ANGELUCCI DENIS VERDINI michaela biancofiore e antonio angelucci foto di bacco ANTONIO ANGELUCCI antonio angelucci foto di bacco (1)