BERLUSCONI
Luigi Bisignani per Il Tempo
La domanda è: perché Silvio Berlusconi ha deciso di perdere le elezioni a Roma? Chi conosce il Cavaliere sussurra che preferisce perdere le elezioni piuttosto che la faccia. Ma allora perché Guido Bertolaso si presta a questo gioco al massacro? Perché Guido Bertolaso finora è in testa solo per le gaffe fatte? Proprio lui che aveva capito la rottamazione prima di tutti ed era tornato con generosità a fare il medico in Africa.
BERTOLASO BERLUSCONI
Lasciando da parte pettegolezzi, che circolano copiosi, pare che il cerchio magico, o tragico che dir si voglia, preferisca una sconfitta secca a Roma piuttosto che un sindaco di centrodestra che, risultando vincente, si prenda magari non solo il Campidoglio ma anche ciò che resta di Forza Italia.
BERTOLASO BERLUSCONI MELONI MARCHINI
Tuttavia non vogliamo credere che Berlusconi non abbia in testa un qualche disegno e che sia solo prigioniero di piccole vendette. Cosa è successo l' altro giorno dopo che, raccogliendo un invito di Francesco Storace, si era deciso a candidare una politica riconoscibile come Giorgia Meloni, o qualche giorno prima, quando era pronto a tentare un accordo con un imprenditore capace prestato alla politica come Alfio Marchini?
Si possono avanzare solo delle ipotesi. Far vincere la «fatina» Raggi e far emergere la sua incapacità di salvare la Capitale è forse un modo per dimostrare che i 5 Stelle non sono in grado di governare il Paese, quindi ridimensionare il Movimento grillino. Oppure, la strategia potrebbe essere quella di lasciar andare i voti di Forza Italia verso Giachetti e favorire Matteo Renzi, magari chiedendogli in cambio di non mettere troppo la faccia su Milano e lasciar vincere Stefano Parisi.
RAGGI
Berlusconi è stato capace di grandi visioni, quindi aspettiamo un ultimo colpo di reni. A meno che Roma e Forza Italia non finiscano come con il Milan, affidato al Brocchi di turno o all' ultimo cinese. E che lo schema che ha in mente Berlusconi non sia invece dopo di me il diluvio.