• Dagospia

    E' QUESTA L'ITALIA CHE CI MERITIAMO? - UN 43ENNE RIMASTO SENZA LAVORO DOPO LA CHIUSURA DELL’IXFIN DI MARCIANISE, SI SUICIDA DOPO DUE ANNI DA DISOCCUPATO: “SCUSATE, VIVERE COSÌ NON HA SENSO” - I FUNERALI SARANNO PAGATI CON UNA COLLETTA ORGANIZZATA SU FACEBOOK


     
    Guarda la fotogallery

    Salvatore De Francesco Salvatore De Francesco

    Da http://napoli.fanpage.it

     

    Disoccupato da due anni, dopo la chiusura dell'Ixfin, l'azienda di Marcianise (Caserta) nella quale era impiegato, ha deciso di togliersi la vita. Una decisione estrema quella presa da Salvatore De Francesco, un 43enne di San Giovanni a Teduccio (Napoli), lo scorso venerdì, lanciandosi dal palazzo dove abitava con la sorella. In un biglietto poche parole indirizzate alla moglie e alle figlie: "Scusatemi, ma così non ha più senso vivere".

     

    Parole che ricordano quelle del 25enne di Pomigliano d'Arco Gennaro Faraco, che si tolse la vita il 13 maggio del 2015: “Non ho lavoro, non ce la faccio più”. Di recente Salvatore De Francesco era stato nelle Marche da una sorella e in Germania da un parente. Le difficoltà economiche e la difficoltà a trovare un nuovo impiego lo avevano consumato, la famiglia andava avanti solo grazie a qualche lavoretto della moglie. La sensazione di fallimento e inutilità che si trasforma in pressante angoscia. Ora i funerali saranno pagati grazie ad una colletta organizzata su Facebook da ex colleghi e amici.

    DISOCCUPATI DISOCCUPATI

     

    Antonello Accurso, segretario della Uilm Campania, ha spiegato: "Alle promesse delle istituzioni Salvatore non credeva più. Dopo il fallimento della Ixfin nel 2006, aveva lottato con tutti i lavoratori da sindacalista della Uilm, e nel frattempo aveva anche avuto la seconda bimba, ma poi due anni fa ha ceduto e ha provato a farcela da solo, cercando lavoro in Italia e all'estero, ma purtroppo non ce l'ha fatta".

    DISOCCUPATI DISOCCUPATI

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport