povertà
(ANSA) - Un bambino su sette nei Paesi dell'area Ocse vive in povertà, ma rispetto alla media dei Paesi industrializzati l'Italia si piazza su percentuali più alte, con circa 1 bambino su 6. E' quanto emerge dal rapporto Ocse 'Cambiare le probabilità per i bambini vulnerabili: costruire opportunità e resilienza', da cui emerge che dalla crisi del 2008 la condizione infantile è peggiorata in due terzi dei Paesi Ocse. In base al rapporto, il Paese in cui la percentuale di bambini poveri è più alta è la Cina (oltre il 30%), quello in cui è più bassa è la Danimarca (circa il 2,5%).