Marco Giusti per Dagospia
COCKTAIL D AMORE LEAR BATTIATO
E stasera cosa vediamo? Intanto permettetemi un po’ di nostalgia, visto che alle 20, 30 su Rai Uno passa uno speciale di “Techetechetè” su “Cocktail d’amore” con Amanda Lear, strepitoso programma da me ideato assieme a Salvo Guercio, Luca Rea, Alberto Piccinini, per la Rai Due di Carlo Freccero dedicato alla musica e alle passioni degli anni ’80. Era nato come una sorta di Stracult dedicato alla tv e alla musica, poi, grazie a Freccero che subito capì dove puntare, fu lui a voler aprire con un’intervista di Amanda a Miguel Bosé, si sviluppò seguendo la passione e i gusti di chi era cresciuto in quegli anni con quella musica.
Fu una grande celebrazione del periodo con ospiti e grandi recuperi della tv del tempo. Assieme alle interviste di Amanda, dalla Rettore alla Berté, da Battiato a Fiorucci, c’erano, nella prima stagione, una sitcom di sguardo critico-nostalgico con Massimo Coppola e Enrico Silvestrin, che avrebbe dovuto commentare le contraddizioni di una generazione, i celebri sketch di Derrick con Max Tortora e Max Giusti, non ancora esplosi.
giusti freccero
Nella seconda stagione, con la direzione di Marano, “Cocktail d’amore” si presentò con Lillo e Greg, allora non così popolari, come boys di Amanda e Max Giusti, orfano di Tortora, come l’unico Malgioglio, finto, che Amanda sopportasse. Senza scordare gli sketch di Francesca Reggiani, come Alda D’Eusanio, Patty Pravo e signora Ciampi, e quelli di Marcello Cesena come Alda Fendi.
La celebre sigla del programma, cantata per l’occasione da Amanda venne filmata dai Manetti bros. Ma tutto il programma era in fondo un'evoluzione, assolutamente riuscita, di Stracult e delle idee sugli anni ’80 che aveva Freccero, cresciuto professionalmente nelle reti di Berlusconi. Amato davvero da tutti, “Cocktail” finì quando la rete decise di spostare Amanda in prima serata con Gene Gnocchi in un programma ritenuto più ricco e importante.
COCKTAIL D AMORE COCKTAIL D AMORE LEAR BATTIATO