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    ANCHE IL CONDOM DIVENTA "FLUIDO" - UN GINECOLOGO MALESE HA INVENTATO IL PRIMO PRESERVATIVO UNISEX - SI CHIAMA "WONDALEAF" E CONSISTE IN UNA STRISCIA ADESIVA DA APPLICARE INDIFFERENTEMENTE SULLA VAGINA O SUL PENE - E' REALIZZATO IN POLIURETANO ULTRASOTTILE, LO STESSO CHE VIENE UTILIZZATO PER LE MEDICAZIONI O PER I GUANTI CHIRURGICI - RISPETTO AL LATTICE E' PIU' RESISTENTE E... - VIDEO


     
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    Dagotraduzione dal Daily Mail

     

    John Tang, ginecologo malese John Tang, ginecologo malese

    Il ginecologo malese Johan Tang Ing Chinh ha progettato il primo preservativo unisex al mondo, il Wondaleaf, venduto al prezzo di 1,5 euro. La confezione contiene una striscia adesiva, destinata alle donne, che va inserita nella vagina e attaccata all’intera alle cosce, e un preservativo simile a quelli standard, che può essere utilizzato sole o combinato con la striscia adesiva per renderlo impermeabile e ridurre il rischio che cada durante il rapporto.  

     

    I due dispositivi sono realizzati in poliuretano ultrasottile di grado medico, un materiale che viene normalmente utilizzata per medicare lesioni e ferite oppure nei guanti chirurgici. Secondo i medici è più robusto del lattice, per questo è meno probabile che si rompa.

     

    Il preservativo Wondaleaf Il preservativo Wondaleaf

    Wondaleaf ha anche pubblicato un video di istruzioni su come usare i contraccettivi, in cui viene spiegato anche che rimuovere le strisce adesive non è doloroso se si procede lentamente. Attualmente il preservativo è disponibile solo in Malesia, ma la società ha iniziato a lavorare perché garantisca gli standard di sicurezza anche in altri paesi nel mondo.

     

    Secondo il dottor Tang, il vantaggio di questo contraccettivo è che «una volta che lo indossi, non ti rendi conto che è lì. È un normale preservativo con una copertura adesiva che si attacca alla vagina o al pene, oltre a coprire l’area adiacente per una protezione extra».

     

    «Sulla base del numero di studi clinici che abbiamo condotto, sono abbastanza ottimista sul fatto che, con il tempo, sarà un'aggiunta significativa ai numerosi metodi contraccettivi utilizzati nella prevenzione delle gravidanze indesiderate e delle malattie sessualmente trasmissibili».

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