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    I PECORONI SONO COME GLI ELETTORI: SI LASCIANO GUIDARE DA CHI CAPITA - UN TEAM DI RICERCATORI HA SCOPERTO CHE, IN CERTE CONDIZIONI, LE GREGGI DI PECORE HANNO DEI "CAPI" CHE SI ALTERNANO ALLA GUIDA DEL GRUPPO - OGNI VOLTA CHE GLI ANIMALI SI SPOSTANO IN CERCA DI ALTRI PASCOLI, IL LEADER CAMBIA E VIENE SCELTO IN MANIERA CASUALE - IL MOTIVO DI QUESTA ALTERNANZA SAREBBE…


     
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    Gabriele Ferrari per www.focus.it

     

    IL PASTORE E LE SUE PECORE IL PASTORE E LE SUE PECORE

    Le pecore non sono solo un animale ma anche un simbolo, non necessariamente positivo, di chi obbedisce agli ordini altrui e segue il capo senza farsi troppe domande: pensate per esempio al dispregiativo "pecorone". Ora un nuovo studio della Université Côte d'Azur sembra volerle vendicare, o quantomeno riconoscere loro una complessità sociale che va al di là della struttura "uno guida, gli altri seguono". Pubblicato su Nature, lo studio dimostra che, almeno in certe condizioni, le greggi di pecore non hanno un solo capo, ma si alternano democraticamente (e casualmente) alla guida del gruppo.

     

    PECORE AL PASCOLO PECORE AL PASCOLO

    "OGGI TOCCA A ME"

    Lo studio ha per ora un solo limite: è stato condotto su gruppi di piccole dimensioni, composti da 2 a 4 esemplari di femmine della stessa età. Queste mini-greggi sono stati osservati durante la giornata e da debita distanza (il luogo di osservazione era la cima di una torre vicino ai loro campi), per scoprire come si comportano quando non vengono guidate da un'"entità" esterna (per esempio, un pastore).

     

    Il team ha scoperto che le pecore alternano momenti in cui brucano l'erba ad altri in cui si muovono in gruppo in cerca di altri pascoli; e che ogni volta che si spostano, il gruppo cambia leader: una pecora si mette alla guida e le altre la seguono ordinatamente. Il nuovo capo è scelto ogni volta in maniera casuale, o almeno così sembra.

     

    pecore pecore

    MENO CONFLITTI, PIÙ CIBO

    In realtà, dietro questa forma di alternanza democratica ci potrebbero essere dei motivi pratici. Ogni esemplare, infatti, ha una diversa conoscenza dell'ambiente circostante: potrebbe, per esempio, conoscere la location di un prato particolarmente verdeggiante che le altre pecore non hanno mai visitato, e aspettare il suo momento di condurre per mostrarglielo.

     

    PASTORE E PECORE PASTORE E PECORE

    Inoltre, sapere che prima o poi toccherà a te "fare il capo" aiuta anche ad accettare con più serenità le decisioni degli altri leader, e a evitare possibili conflitti. Il limite dello studio è tutto nelle dimensioni delle greggi considerate: non sappiamo (ancora) se la "rotazione dei leader" avviene anche in gruppi più numerosi, e se la presenza di maschi cambia qualcosa in termini di leadership. Per il team che ha condotto la ricerca si preannunciano dunque altri viaggi in cima alla torre di osservazione.

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