M.D. per “Libero quotidiano”
fish and chips
Non sarà una grande perdita per il Continente europeo, ma lo stop ai prosciutti e ai formaggi provenienti dalla Gran Bretagna è il primo segnale della nuova guerra delle frontiere che potrebbe iniziare nel 2021. Il governo britannico ha avvisato infatti che, a partire dal primo gennaio, turisti e lavoratori (come per esempio autisti di mezzi pesanti) che transiteranno dal Regno Unito verso l' Unione europea non potranno portare con sé alcun tipo di prodotto di origine animale a causa di vari accordi e regolamenti sui controlli sanitari che verranno a mancare tra le due parti in seguito all' uscita del Paese dall' Unione.
BORIS JOHNSON E IL VACCINO
Un esempio paradossale della situazione che si verrà a creare, fatto dallo stesso governo britannico, sarà il divieto per chiunque di portare con sé un «panino prosciutto e formaggio, anche fosse solo uno snack da mangiare durante la guida».
Il Dipartimento per l' Ambiente, l' Alimentazione e gli Affari Rurali britannico ha informato i rappresentanti degli autotrasportatori del divieto che interverrà a partire dalle 23 del 31 dicembre, utilizzando proprio l' esempio del «panino prosciutto e formaggio».
boris johnson
Diversi operatori hanno fatto sapere di «non essere a conoscenza» del cambiamento di tale tipo di regolamenti, e hanno avvisato che questo potrebbe generare «frizioni» alla frontiera, soprattutto da parte di autotrasportatori stranieri che potrebbero non essere a conoscenza di tali regole e quindi rallentare il flusso alle dogane. Continuano nel frattempo a formarsi code (quasi 30 km ieri) a Dover all' imbocco dell' Eurotunnel, dovute prevalentemente all' intensificato flusso di merci in entrata e in uscita dal Paese prima che questo smetta di far parte del mercato unico europeo.