• Dagospia

    DOPO LO TOGHE ROSSE, ECCO LE TOGHE “VERDI” - UNA GIUDICE DI BOLOGNA HA CONCESSO DELLE ATTENUANTI AI TRE “GRETINI” DI “ULTIMA GENERAZIONE” CHE, A NOVEMBRE, BLOCCARONO LA TANGENZIALE DELLA CITTA’ - IL MOTIVO? "HANNO AGITO PER UNO SCOPO SUPERIORE, NOBILE E ALTRUISTICO, OVVERO LA TUTELA DELL'AMBIENTE, MESSO A CONCRETO E SEMPRE PIÙ ALLARMANTE RISCHIO" - I TRE ECO-VANDALI SONO STATI CONDANNATI A SEI MESI (LA PROCURA AVEVA CHIESTO UN ANNO)


     
    Guarda la fotogallery

    ARTICOLI CORRELATI

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    Silvia, Mida ed Ettore - ULTIMA GENERAZIONE Silvia, Mida ed Ettore - ULTIMA GENERAZIONE

    (ANSA) - I tre attivisti di Ultima generazione che il 2 novembre hanno bloccato la tangenziale di Bologna (per questo sono stati condannati a 6 mesi per violenza privata e interruzione di pubblico servizio) hanno "agito non certo per soddisfare un interesse personale ed egoistico, ma per uno scopo superiore, nobile e altruistico, ovvero la tutela dell'ambiente, messo a concreto e sempre più allarmante rischio di irreversibile compromissione per via del cambiamento climatico in atto".

     

    ultima generazione bologna 4 ultima generazione bologna 4

    Così la giudice Simona Siena, motivando la concessione dell'attenuante dei motivi di particolare valore sociale per i tre imputati.

    ultima generazione bologna 1 ultima generazione bologna 1 ultima generazione bologna 5 ultima generazione bologna 5

     

    ultima generazione bologna 3 ultima generazione bologna 3

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport