Anticipazione dal “Venerdì di Repubblica” del 18 novembre 2022, pubblicata da www.repubblica.it
LETIZIA MORATTI
La "sciura" Letizia Moratti ai bei tempi di Berlusconi non si è segnalata per aver preso le distanze di volgarità e indecenze di quel governo. Nel duello con Pisapia ha trattato quel gentiluomo, lui sì, come avrebbe fatto un volgare arruffapopolo.
Dopo il voto che lei ha dichiarato a favore di Renzi, come altri, ero rimasta perplessa, ognuno vota come crede, ma non si può dire di questo personaggio che sia coerente: è stato segretario del Pd e ancora inesausto cerca di distruggerlo definitivamente, e non mi pare per nobili motivi. Per andare al dunque perché il Pd dovrebbe sostenere lady Moratti? Perché è esperta di finanza e brokeraggio?
letizia moratti e silvio berlusconi
Ma il Pd dovrebbe essere il partito di quelli in difficoltà, e le forme di difficoltà sono tante, non il partito dei salotti milanesi, sia pure per bene, di quelli della carità che è meglio che niente. Io non ho paura di Fratoianni che ha il solo torto di ricordarci che ci sono insopportabili diseguaglianze nella società, non certo di fare la rivoluzione che tanto, chi gliela farà mai fare, state tranquilli.
Renzi e Calenda che, le ricordo, insieme a Conte hanno fatto fallire l'alleanza pasticciata quanto si vuole, ma l'unica che ci avrebbe salvato da questa destra, sarebbero gli illuminati che vedono lontano. Appoggiare la Moratti sarebbe pragmatico? Non farlo ci farà perdere? Eppure qualche volta bisogna saper perdere, alzare le ancore e navigare fuori, al largo, dove spirano altri venti.
natalia aspesi 2
Probabilmente i lumbard, anche quelli dei salotti più o meno illuminati, hanno a cuore più di tutto i danè che d'altra parte, più che in ogni altra parte d'Italia, producono con indubbio vantaggio per tutti, ma soprattutto per loro (i massimi evasori sono in Lombardia). Due considerazioni.
La prima è che noi persone anziane non vogliamo, comprensibilmente, guardare al futuro, che di certo non ci appartiene, e l'altra, semplicemente, che lei non è persona di sinistra.
Anna Saponaro
Risposta di Natalia Aspesi:
gabriele albertini con letizia moratti e silvio berlusconi
Premesso che non scrivo per l'Espresso, dove lei avrebbe letto le lettere che mi contestano (non me lo chiedono, purtroppo), lei almeno è una contestatrice gentile e di ciò la ringrazio.
Mi permetto però di risponderle: le sinistre in Italia sono tante e ognuno sceglie la sua, ma se a lei non va bene mi consideri almeno democratica, tenendo conto che nel mondo la sinistra è quasi scomparsa, ultima la socialdemocratica Svezia che ha un nuovo governo di centrodestra sostenuto dai neonazisti.
CARLO CALENDA LETIZIA MORATTI
Non sapendo nulla di politica e non avendo opinioni, non so dirle perché. Ma nel precipizio in cui secondo lei e altri sono caduta (sarà certo un crescendo della senilità), un vizio non ho perso, quello di ironizzare. Nelle righe su Repubblica che le hanno segnalato e che mi contesta, "ironizzavo" sul fatto che un po' di partiti di sinistra sostenevano Letizia Moratti e altri si rifiutavano persino di rifletterci un attimo.
A Metropolis, il video quotidiano di Repubblica che mi auguro veda, soprattutto perché è educato, anche Emiliano, il governatore di centrosinistra della Puglia, ha parlato di Moratti con rispetto.
MORATTI PISAPIA
Per quanto riguarda Pisapia, che conosco da quando era un grande avvocato, io l'ho amato moltissimo come sindaco di Milano: troppo bravo e subito il suo partito l'ha mandato al Parlamento Europeo, praticamente silenziandolo. Troppo bravo per gli inamovibili boss del partito.
mariastella gelmini letizia moratti
Quanto alla storia dei salotti, Signora si modernizzi un attimo: la parola "sciura" è rimasta solo negli spettacoli dei Legnanesi, i famosi salotti di stupido disprezzo sono (oggi si chiamano living) quelli dove sopravvive la cultura, la sola salvezza del mondo, mentre i ricconi che lei immagina parlare con la erre moscia sono altri, quelli appunto che hanno fatto vincere la destra destrissima.
Aggiornarsi prego, e chiedersi come mai la sinistra che lei ha scelto, da tempo non si occupa dei problemi di chi lavora. A proposito di Repubblica, lei dice che continua a leggerla "malgrado di recente abbia perso l'anima": le consiglio di leggerla con più attenzione, perché se questo quotidiano oggi ha un pregio, è quello di essere dalla parte della sua sinistra. Una curiosità: quale alleanza "sia pure pasticciata" Renzi e Calenda insieme a Conte hanno fatto fallire?
letizia moratti corteo per la pace letizia moratti manifestazione pace milano