Una studentessa universitaria italiana di 21 anni è stata trovata morta ieri notte a Perugia negli alloggi universitari in Corso Giuseppe Garibaldi. A rinvenire il corpo, un giovane che ha chiamato il 112. Agli agenti della Polizia di Stato intervenuti il ragazzo ha riferito che la sua fidanzata, amica della ragazza morta, da un giorno non riusciva a mettersi in contatto con la studentessa.
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Preoccupata, l’amica aveva chiesto al fidanzato di andare a verificare. Una volta forzata la porta, il giovane è entrato nell’alloggio dove ha trovato il corpo esanime della studentessa. A quel punto ha chiamato la Polizia di Stato. Sul posto sono intervenuti anche il personale della Polizia Scientifica, il medico legale e il Pubblico Ministero che ha disposto il trasporto della salma presso l’obitorio comunale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sono in corso le indagini per ricostruire la dinamica dei fatti.
STUDENTESSA MORTA, NESSUN SEGNO EVIDENTE DI VIOLENZA
(ANSA) - PERUGIA, 06 MAG - Non ci sono segni eclatanti di violenza sul corpo della studentessa di 21 anni - italiana, di fuori regione, ma della quale non è stata resa nota l'identità - trovata morta la scorsa notte negli alloggi universitari di Perugia. Secondo indiscrezioni l'ipotesi ritenuta meno probabile sarebbe al momento che la studentessa possa essere stata oggetto di azioni violente esterne, anche se sarà l'autopsia a chiarire le cause della morte. E gli investigatori non escludono ufficialmente alcuna ipotesi. La notizia arriva in una città che non ha ancora dimenticato il caso dell'omicidio di Meredith Kercher, studentessa inglese uccisa all'inizio del novembre 2007.
STUDENTESSA MORTA, PER COLLEGHI È UN POSSIBILE SUICIDIO
(ANSA) - PERUGIA, 06 MAG - Tra gli studenti universitari perugini circolerebbe la voce di un possibile gesto volontario da parte della studentessa di 21 anni, originaria di una regione del Sud, trovata morta la scorsa notte a Perugia. "Siamo tutti destabilizzati" dice uno di loro all'ANSA. Secondo quanto si è potuto apprendere, la famiglia della giovane ha chiesto il massimo riserbo sulla vicenda. La studentessa alloggiava in un collegio universitario privato nel centro storico del capoluogo umbro.
STUDENTESSA MORTA, INDAGINI VERSO IPOTESI DEL GESTO VOLONTARIO
(ANSA) - PERUGIA, 06 MAG - Sono indirizzate sul gesto volontario le indagini sulla morte della studentessa poco più che ventenne trovata morta in un alloggio universitario privato di Perugia nella notte fra venerdì e sabato. Lo ha appreso l'ANSA da fonti inquirenti qualificate. Gli elementi raccolti fino ad ora, a quanto si apprende, portano a escludere che la giovane sia stata vittima di gesti violenti da parte di altri. Viveva da sola nella camera e la morte risalirebbe a qualche giorno fa. Come prassi in questi casi è stata disposta l'autopsia che potrà fornire gli elementi per definire il caso. Al momento dalle indagini non sono stati chiariti i motivi alla base del probabile suicidio.