Melania Rizzoli per "Dagospia"
boxer
Dimmi che mutande hai e ti dirò quanti spermatozoi produci. Ebbene sì, ormai è scientifico: cari uomini, la biancheria intima che scegliete e che indossate condiziona senza ombra di dubbio la funzionalità attiva e riproduttiva dei vostri testicoli.
Una nuova ricerca medica e clinica, pubblicata su Human Reproduction, rivela, con dati alla mano, quanto l' underwear abbia implicazioni diverse sul funzionamento dei testicoli, ed in particolare sul numero degli spermatozoi attivi, e quindi dotati di capacità riproduttive. Gli uomini che indossano i boxer infatti, e che quindi lasciano liberi, freschi ed areati i loro gingilli, risultano avere una più alta concentrazione di spermatozoi rispetto a coloro che usano biancheria intima più costrittiva ed aderente.
mutande 2
È tutta una questione di calore quindi, non di quello erotico però, ma proprio di quello fisico, di quello all'interno dei pantaloni, poiché è stato dimostrato che gli uomini che utilizzano slip attillati provocano inconsapevolmente un aumento oltre i limiti della temperatura dei testicoli, e, di conseguenza, determinano una diminuzione della produzione di spermatozoi.
Lo studio scientifico ha cioè accertato che l'alta temperatura dello scroto, resa cronica dal quotidiano 'bendaggio compressivo' degli slip, provoca a lungo termine un danno ai testicoli fumanti, al quale danno l' organismo risponde con più alti livelli di FSH, l' ormone follicolo-stimolante, che serve appunto a stimolare la produzione di spermatozoi. Non solo.
boxer
Nello studio sugli ormoni della riproduzione negli uomini portatori di slip aderenti, sono stati accertati anche veri e propri danni al Dna dello sperma, e per questo motivo è stata attivata una nuova ricerca, con l' obiettivo di capire come il tipo di biancheria intima possa influenzare addirittura l'asse ipotalamo-ipofisi-gonade, ovvero quello cerebrale che regola la produzione degli ormoni sessuali, responsabile appunto dello sviluppo sessuale e riproduttivo.
Ma si può, nella grandiosità dell scienza, ridurre tutto ad una questione di mutande?
Parrebbe di sì, perché i ricercatori della Harvard T.H. Chan School of Public Health (Boston, Usa), hanno seguito per 17anni un campione di studio in partner maschili che non riuscivano ad avere figli, mischiandoli con soggetti sani in post-adolescenza, e che, tra il 2000 e il 2017, sono stati in cura, cercando un trattamento per problemi di fertilità, presso il Massachusetts General Hospital.
giulia de lellis andrea damante mutande
Tutti i soggetti esaminati, per un totale di circa 700 maschi attivi, avevano un' età compresa tra i 18 e i 56 anni, con un Bmi di 26, ovvero un Indice di Massa Corporea regolare, quindi normopeso, senza malattie croniche, e che soprattutto non avevano subìto vasectomie testicolari.
Ognuno di loro, oltre a fornire ogni tre mesi un campione di sperma ed uno di sangue per le analisi di routine, rispondevano ad un questionario, sul tipo di biancheria intima che avevano indossato più frequentemente nell' ultimo trimestre. Gli uomini che di solito indossavano i boxer registravano una concentrazione di spermatozoi più alta del 25%, il 17% in più di spermatozoi attivi totali, il 33% in più di spermatozoi presenti in ogni singola eiaculazione, ed il 14% in meno di FSH rispetto a coloro che utilizzavano altri tipi di mutande.
MUTANDE
I dati scientifici conclusivi di questa insolita indagine medica è stata quindi che la concentrazione degli spermatozoi dimostrava grandi differenze tra gli affezionati ai boxer e i fedeli agli slip, rivelando il numero totale di spermatozoi per millimetro di sperma tra i due campioni, e che quindi la bassa concentrazione di spermatozoi ed il loro basso tasso in coloro che indossavano biancheria intima aderente poteva essere responsabile dei cambiamenti ematici nei livelli di FDH.
MUTANDE
Il risultato di questo studio, che è anche il suo punto di forza, è che non sono state individuate altre cause fisiologiche o patologiche nella diminuzione di produzioni di spermatozoi, se non nella modalità di contenzione dello scroto, e nel momento in cui i testicoli venivano surriscaldati dalla compressione continua quotidiana e notturna, essi inviavano all' ipotalamo un segnale per aumentare la produzione di gonadotropina, l'ormone che agisce sui testicoli e che si riflette su un aumento dei livelli di FSH, in modo di provare a compensare la giusta produzione di spermatozoi.
MUTANDE PENE UOMO
Da parte mia, in qualità di medico clinico, è doveroso sottolineare che questo studio si basa su 700 uomini che frequentano un centro di fertilità per problemi di riproduzione, e che non si può generalizzare e parlare di rapporto causa-effetto, ma soltanto di una associazione documentata e certificata tra il tipo di biancheria intima indossata, la qualità dello sperma e i livelli di Fsh, perché ben altri fattori possono avere effetti sulla temperatura dello scroto e quindi influenzare i risultati.
mutande
Ma siccome questa imponente ricerca è stata pubblicata su una rivista scientifica internazionale, da un team di ricercatori riconosciuti ed illustri, di una prestigiosa università americana, e con dati accessibili a tutti, io ho scritto questo articolo al solo scopo informativo e giornalistico, non senza aggiungere una punta di ironia.
mutande
Perché per alcuni è una questione di abitudine, per altri di comodità, di moda o di sex-appeal, ma cari uomini, gli slip non si possono proprio guardare, sono antierotici ed antiestetici, sia al mare che in camera da letto, ed ora che sapete che ledono anche alla salute dei vostri testicoli e della produzioni dei vostri spermatozoi... per favore, regolatevi di conseguenza.