Da "Vanity Fair" in edicola domani
PAPA RATZINGER PADRE GEORG PAOLO GABRIELE jpegIeri i boccoli lunghi e i Pink Floyd, oggi la fama di sacerdote severo, che riceve lettere d'amore, ma è anche l'eminenza grigia del Vaticano (soprattutto dopo la recente "promozione" ad arcivescovo titolare di Urbisaglia e nuovo prefetto della Casa Pontificia). La copertina di Vanity Fair, in uscita domani mercoledì 16 gennaio, è dedicata a Padre Georg Gänswein, segretario particolare di Sua Santità: dai sogni dell'infanzia ai veleni di palazzo.
Qualche settimana fa, ricevendo un premio, monsignor Gänswein ha così sintetizzato il suo compito: «Personalmente ho visto il mio ruolo o servizio al Papa come quello di un vetro. Più pulito è, più raggiunge il suo scopo... Debbo lasciare entrare il sole, e il vetro meno appare meglio è. Se non si vede proprio, vuol dire che svolge bene il suo lavoro». Il «George Clooney» del Vaticano, insomma, apparirà sempre meno. Ma conterà sempre di più.
VANITY FAIR CON GEORG GANSWEIN