BELLO FIGO
Come già successo per l’esibizione alla Latteria Molloy, lo scorso inverno, anche l’esibizione in programma al Social Club è saltata, per motivi di sicurezza. Insulti e minacce ai gestori del locale: il concerto di Bello Figo non s’ha da fare.
Era in programma per sabato sera, si dice fossero già state vendute più di 400 prevendite, si poteva arrivare a 1000. Ma il fenomeno Bello Figo porta con sé altri tipi di fenomeni: quelli dell’intolleranza ad ogni costo, dell’insulto gratuito, perfino delle minacce (pure di morte, chissà? Al momento la versione non è stata confermata).
Telefonate a casa e al cellulare, l’incontro dei gestori del Social con la Questura, l’ipotesi di una volante fissa all’ingresso, la decisione di rimandare tutto. La festa continua, ma continua senza Bello Figo. Arrendersi all’evidenza: “Pensavamo di fare una festa di chiusura diversa, fuori dal coro”, scrive il Social Club in poche righe.
BELLO FIGO
“Purtroppo le minacce personali ma soprattutto rivolte al locale ricevute nei giorni scorsi non ci permettono di garantire il corretto ma soprattutto sano svolgimento della serata. Lo show di Bello Figo è annullato ma questo non significa che finiremo la stagione così. The show must go on, vi aspettiamo sabato sera”. Anche senza Bello Figo.
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