Traduzione dell’articolo di Angelo Amante per Reuters
ERDOGAN MELONI
Il presidente turco Tayyip Erdogan è l'ultima aggiunta alla lista degli invitati al vertice del Gruppo dei Sette (G7) che si terrà in Italia il mese prossimo, ha dichiarato mercoledì il governo di Roma, nel tentativo di ampliare l'incontro oltre le consuete sette democrazie industriali.
Diversi Paesi africani e sudamericani sono stati invitati ai cosiddetti "outreach meetings", ha riferito Reuters ad aprile, e questa settimana l'Italia ha dichiarato che anche il Presidente degli Emirati Arabi Uniti, lo sceicco Mohammed bin Zayed Al Nahyan, avrebbe partecipato.
Quest'anno l'Italia detiene la presidenza di turno del G7 - che comprende anche Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Francia, Germania e Giappone - e ospiterà il vertice nella località di Borgo Egnazia, nella regione meridionale della Puglia, dal 13 al 15 giugno.
mohammad bin salman
Potrebbe essere presente anche il principe ereditario dell'Arabia Saudita Mohammed bin Salman, hanno dichiarato a Reuters fonti vicine al dossier, anche se la sua presenza non è ancora stata confermata ufficialmente.
Bin Salman ha suscitato l'indignazione internazionale dopo che alcune nazioni occidentali lo hanno accusato di avere un ruolo nell'omicidio del 2018 dell'importante giornalista saudita Jamal Khashoggi. Lui ha negato il coinvolgimento nell'omicidio. Secondo i critici, il G7 opera come un club elitario di nazioni ricche. Nel tentativo di apparire più inclusivo e meno distaccato, da alcuni anni invita altri leader, nella speranza di rafforzare il consenso su questioni critiche come l'Ucraina e le relazioni con la Cina. Anche Papa Francesco sarà tra i partecipanti all'incontro pugliese, dove discuterà delle sfide poste dall'intelligenza artificiale.