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    TU CHIAMALE, SE VUOI, INVASIONI! - ALLO STADIO "SAN NICOLA" UN VENTENNE TIFOSO DEL BARI IRROMPE SUL TERRENO DI GIOCO E RIFILA UNO SCHIAFFONE AL CALCIATORE DEL PALERMO ALESAAMI - IL RAGAZZO E' STATO ARRESTATO E IL CLUB PUGLIESE SI COSTITUIRA’ PARTE CIVILE - VIDEO


     
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    Da corrieredelmezzogiorno.corriere.it

     

     

    Invasione di campo e resistenza a pubblico ufficiale. Ecco le accuse dalle quali dovrà difendersi il tifoso del Bari entrato in campo nel corso di Bari-Palermo, colpendo con un buffetto il calciatore rosanero Alesaami. Il ventenne di Carbonara non fa parte dei gruppi organizzati presenti solitamente in curva Nord - da dove è partito per poi irrompere sul terreno di gioco - ed ha piccoli precedenti penali alle spalle.

     

     

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    L’invasore poi ha cercato di tornare in curva, sfuggendo ad un agente che l’ha rincorso invano per cercare di fermarlo. Un secondo agente, tuttavia, è riuscito a bloccarlo. Poco dopo è scattato l’arresto. Alesaami, il calciatore norvegese del Palermo, non sembra intenzionato a sporgere denuncia.

     

    La società

    La società Fc Bari 1908, invece, chiederà di costituirsi parte civile nel procedimento a suo carico. Il giovane è comparso stamattina dinanzi al Tribunale di Bari per il processo per direttissima. Ha chiesto il rito abbreviato e l’udienza è stata rinviata all’11 maggio 2018. Il giudice ha convalidato l’arresto in flagranza eseguito dalla Polizia ma non ha applicato alcuna misura cautelare, disponendo l’immediata revoca degli arresti domiciliari e la liberazione dell’indagato. «Abbiamo appreso del procedimento solo a fine udienza - dichiara il legale della società, l’avvocato Piero Nacci Manara - e chiederemo di costituirci in giudizio come parti lese nella prossima udienza di maggio». Il 20enne, agli arresti domiciliari per 24 ore e oggi tornato in libertà, risponde di resistenza a pubblico ufficiale e invasione di campo.

     

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