• Dagospia

    “VIA JOHNSON E DRAGHI, CHI SARÀ IL PROSSIMO?” – IL SARCASMO AD ALTA GRADAZIONE ETILICA DELL'EX PRESIDENTE RUSSO MEDVEDEV CHE PUBBLICA UNA FOTO DI MARIOPIO, UNA DI BORIS JOHNSON E UNA DI UNA SAGOMA NERA CON UN PUNTO INTERROGATIVO - DOPO I “GRANDI MANGIATORI DI RANE, SALSICCE E SPAGHETTI” IL VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA RUSSO È TORNATO A MANIFESTARE IL SUO DISPREZZO VERSO I LEADER OCCIDENTALI…


     
    Guarda la fotogallery
    Massimo Balsamo per ilgiornale.it
     

    MEDVEDEV MEDVEDEV

    La crisi di governo in Italia è finita sui principali portali di tutto il mondo. Mario Draghi ha rassegnato le dimissioni - respinte da Mattarella - ma la maggioranza è praticamente andata in frantumi. E Giuseppe Conte non è l'unico a esultare per questo risultato. In Russia, infatti, c'è chi gongola per la caduta dell'esecutivo. Parliamo di Dmitri Medvedev, ex presidente russo e attuale vice presidente del Consiglio di Sicurezza di Mosca.
     
    In prima linea contro l'Occidente e spesso protagonista di minacce nei confronti dei Paesi a sostegno dell'Ucraina, il falco russo ha postato un commento sarcastico su Telegram. Medvedev, infatti, ha pubblicato in successione le foto di Boris Johnson e Mario Draghi, infine di una sagoma nera con il punto interrogativo."Chi sarà il prossimo?", l'ironia del braccio destro di Vladimir Putin.

    mario draghi boris johnson mario draghi boris johnson

     
    "Grandi mangiatori di rane e spaghetti...". L'ultimo insulto choc di Medvedev BoJo e l'ex presidente della Banca centrale europea sono stati i leader europei che hanno contrastato apertamente e senza mezzi termini l'invasione russa in Ucraina. E le crisi dei rispettivi governi sono state accolte con entusiasmo dal Cremlino. Pochi giorni fa, Medvedev aveva già deriso l'ex primo ministro britannico sempre su Telegram:"Notizie da Londra. I 'migliori amici dell'Ucraina' se ne vanno. La 'Vittoria' è in pericolo! Il primo è andato...". L'ex presidente russo aveva inoltre definito la crisi UK come "il logico risultato dell'arroganza britannica e della politica mediocre.
     

    mario draghi boris johnson g20 3 mario draghi boris johnson g20 3

    Soprattutto sulla scena internazionale". Gran Bretagna e Italia sono sempre nel mirino di Mosca, ma tra i bersagli preferiti di Medvedev troviamo sempre gli Stati Uniti. Poco prima dell'exploit social su Draghi e BoJo, il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo ha nuovamente attaccato le "ingiustificate e gonfiate ambizioni imperiali" di Washington. E ancora:"Possono continuare a credere fermamente nella 'missione americana' nell'eccezionalità del loro popolo, ma è improbabile che questo aiuti quando l'ordine mondiale che stanno imponendo alla fine crollerà"

    DMITRY MEDVEDEV DMITRY MEDVEDEV DMITRY MEDVEDEV DMITRY MEDVEDEV

    mario draghi boris johnson g20 2 mario draghi boris johnson g20 2

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport