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    DA CACCIATORE A PREDA – UN RAGAZZO DI 24 ANNI SAREBBE STATO UCCISO DURANTE UNA BATTUTA DI CACCIA DAL SUO "SECONDO PADRE" -  L’UOMO, CHE AVREBBE ESPLOSO IL COLPO, INVECE DI DARE SUBITO L’ALLARME, HA PROVATO A INSABBIARE L'INCIDENTE SOSTENENDO CHE LA VITTIMA SI ERA COLPITA DA SOLA - A INCASTRARLO, PERO', CI SONO IMMAGINI DELLA GOPRO DEL 24ENNE – IL PRESUNTO OMICIDA ORA SI TROVA IN CARCERE CON L’ACCUSA DI…


     
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    Estratto dell’articolo di Salvatore Mannino per www.corriere.it

     

    Davide Piampiano 1 Davide Piampiano 1

    Lo ha ucciso quello che lui chiamava "secondo papà", così come la moglie era la sua "seconda mamma". Un caro amico di famiglia, insomma, uno nelle cui braccia Davide Piampiano, 24 anni, era cresciuto e che, dopo un tragico incidente di caccia sulle montagne sopra Assisi, nella zona del Monte Subasio, lo ha lasciato ad agonizzare per qualche decina di minuti, senza soccorrerlo, preoccupandosi solo (se è vera la ricostruzione della procura di Perugia diretta da Raffaele Cantone) di alterare la scena in modo da non apparire lui come il responsabile.

    Davide Piampiano 2 Davide Piampiano 2

     

    Piero F. è ora nel carcere di Capanne, a Perugia, accusato di omicidio volontario sotto il profilo del dolo eventuale: ritardando l'allarme e anzi cercando di far apparire che il giovane fosse stato colpito da una cartuccia del suo stesso fucile, dopo una caduta, ha accettato il rischio che Piampiano potesse morire. Lo hanno incastrato poi, sempre secondo la ricostruzione degli inquirenti, le immagini riprese dalla Go Pro, la telecamera che Davide portava sempre con sé per riprendere filmati della caccia che poi postava sui social. […]

     

    Davide Piampiano 3 Davide Piampiano 3

    Nella battuta di caccia al cinghiale erano in tre, Davide, Piero F. e un altro amico. Stavano tutti rientrando e il giovane stava scendendo lungo un viottolo impervio. All'improvviso il colpo che lo raggiunge al petto. Sparo accidentale ovviamente, partito dal fucile dell'arrestato, ma il suo "secondo papà", invece di chiamare subito i soccorsi, stando alle immagini rimaste nella telecamera di quella che potrebbe a buon diritto essere definita come una morte in diretta, ha altri pensieri.

     

    Prima scarica l'arma del figlioccio, sparando un colpo a simulare che fosse quello fatale, poi si libera del suo fucile e degli abiti da caccia. Nel frattempo, Davide sta sempre peggio, fino a morire. E quando arrivano finalmente i soccorritori c'è già una "verità" pronta: ha fatto tutto da solo.

     

    Davide Piampiano Davide Piampiano

    Ma qualcosa non torna, a cominciare dall'autopsia, nella quale non risulta alcun segno di un colpo a bruciapelo, come avrebbe dovuto essere se Davide si fosse sparato da solo. […]

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