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    VIDEO-CAFONALINO - COME “TRAVIARE” VERDI IN 32 OPERE


     
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    Video di Veronica Del Soldà per Dagospia

    Come "Traviare" Verdi in 32 opere


    Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

    Lucilla Quaglia per "Il Messaggero"

    Istituzioni, attori, figli d'arte, intellettuali e nobili alla corte di Giuseppe Verdi. O meglio l'affollata collettiva di variegate opere dedicate al grande compositore bussetano, realizzate da ben trentadue artisti in occasione del duecentesimo anniversario della sua nascita. La prestigiosa rassegna, ideata e curata da Gloria Porcella e Lamberto Petrecca, ha proposto nel Salone del Coro dell'Auditorium Conciliazione, una lunga lista di vip tra cui Rosario Fiorello, Andrea Perroni e Max Giusti, attesissimi alla mostra poco prima di andare in scena, nell'adiacente sala, con uno spettacolo benefico a favore di Andrea Tudisco Onlus.

    Sasha Torrisi e Lamberto PetreccaSasha Torrisi e Lamberto Petrecca

    Sfilano Gianni Letta, Giuliano Gemma, Gabriella Carlucci, Corrado Augias, il pugile Vincenzo Cantatore, Carlo Massarini, Roberta Beta, il giudice Antonio Marini, la conduttrice Janet De Nardis, le pierre Laura Melidoni e Paola Lucidi. Gli aristocratici Guglielmo Giovanelli Marconi, Marisela Federici, Gelasio Gaetani Lovatelli d'Aragona, Giuseppe Ferrajoli e Alberto Michelini.

    «L'influenza che Verdi ha avuto nella storia e nella cultura d'Italia - sottolinea Petrecca - ne ha fatto il cantore, appunto, dello spirito italiano. Un gigante, un patrimonio nazionale che appartiene a tutti». Da qui la folla avvistata alla mostra.

    Altri invitati illustri? Tra la lettera-spartito dipinta e dedicata a Verdi da Alfredo Rapetti, figlio del grande Mogol e a sua volta noto paroliere, e le mille lire con pennelli realizzate da Massimo Lupoli, ecco Duccio Trombadori e Carlo e Marina Ripa di Meana.

    Opere EsposteOpere Esposte

    Molto apprezzate, nel corso del cocktail a base di bollicine e sfizi salati, le opere di Camilla Ancilotto, Daniela Pasti Augias, moglie di Corrado Augias - che non si è certo perso la rassegna - Francesca Bonanni, Romero Britto, Erika Calesini, con suoi cento campanelli di bicicletta che reggono un lungo tricolore, e ancora quelle di Francesca Leone, figlia di Sergio Leone, Flavia Mantovan, Agostino Muratori, Fabiana Roscioli, Karen Thomas e Sasha Torrisi.

    Il 2013, è stato ricordato nel corso della kermesse, oltre ad essere il duecentesimo anniversario della nascita di Giuseppe Verdi è anche l'anno della cultura italiana negli Usa e così l'esposizione, dopo aver fatto tappa nella Città Eterna, volerà a Miami nella sede della Galleria Ca' d'Oro, a Coral Gables. «Italia e America unite, dunque - aggiunge la Porcella - per rendere omaggio a uno dei massimi esponenti della cultura italiana e rilanciare la vitalità di un paese da sempre egemone nel campo dell'arte e della musica». Ancora brindisi, quindi, ai talenti immortali.

     

     

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