Cose che dovete vedere prima dell’anno nuovo: Maurizio Costanzo super scazzato ospite al David Letterman Show pic.twitter.com/4uiXh3bFpD
— Richi per sempre (@RickyVillo89) December 31, 2020
Articolo di Francesco Persili per Dagospia pubblicato il 15 febbraio 2021
maurizio costanzo david letterman
"Mi hanno offerto di fare politica ma ho detto sempre di no. Mi hanno proposto anche di fare il sindaco di Roma ma l’idea che l’avversario mi potesse riempire di insulti sui manifesti, mi ha fatto dire: “Ma chi me lo fa fare”. La quota 100 fa un baffo a Maurizio Costanzo che racconta a “Che tempo che fa” 65 anni di carriera. “Non ho faticato. Volevo fare il giornalista sin da bambino e non ho mai cambiato idea”.
Gli inizi a "Paese Sera", come inviato al Giro del Belgio, anche se lui in Belgio non c'è mai stato. “Il mio caposervizio, Antonio Ghirelli, mi girava le agenzie e io raccontavo la tappa. Mi mise in firma come "dal nostro inviato, Maurice Costance”. Una storia alla Simenon, una delle sue grandi passioni. Fu grazie al commissario Jules Maigret, ad esempio, che si accorse che Maria De Filippi era tagliata per la tv. "Mi fece un riassunto perfetto di un libro Simenon. Da lì ho capito che poteva fare televisione. Direi che non mi sono sbagliato".
maurizio costanzo trump
Come faccio a ricordarmi tutto del mio lavoro e di quelli che ho intervistato? “Sono anziano e quindi vivo di passato”, confessa Maurizio Costanzo che ricorda la nascita del talk in Italia con “Bontà loro”. “La seconda puntata fece 11 milioni di spettatori”. Arrivò il riconoscimento del pubblico. “Mi accorsi che la gente per strada iniziava a fissarmi. E io mi dicevo: “Ma che c’avranno questi da guardà”. Ospitò Andreotti, il primo presidente del Consiglio che partecipò a un talk: “Mi sembrava Alighiero Noschese”. In un’altra occasione il Divo Giulio gli confessò che due suoi amici della scuola avevano fatto carriera. Erano diventati cardinali. "E invece lei è disoccupato...", la risposta sarcastica di Costanzo.
demo morselli foto di bacco
Si parla dell’intervista a Trump (“i capelli li aveva sempre di quel colore biondo lì”) e del gemellaggio con il “Late Show” di David Letterman: “Ho imparato tantissimo dai talk show americani. Lì avevano uno che gestiva le persone del pubblico. Quelle più carine, andavano nei punti in cui finiva l'inquadratura. Quelle orrende, le spostavano tutte da un’altra parte". Dai talk show americani ha tratto ispirazione anche per l'orchestra in studio. "E mi sono inventato Demo Morselli…”
maurizio costanzo maria de filippi
Si ripercorrono interviste, immagini, aneddoti su Totò, Pasolini, Falcone (“Ho la sua foto nel mio studio, è il mio protettore”). Fino a quando Costanzo infilza Fazio, con un sorriso sornione: “Ti porti avanti per il giorno in cui devi fare il necrologio…”
fiorello costanzo maurizio costanzo da giovane