Estratto dell'articolo di Lorenzo Rapini per www.lastampa.it
mons antonio suetta
No al “tifo da stadio” ai funerali, ricordarsi che le posizioni espresse su temi importanti come eutanasia e aborto sono assolutamente personali, attenzione al momento di celebrazione che deve essere incentrato sulla morte e non sulla vita.
Il vescovo di Ventimiglia Sanremo, monsignor Antonio Suetta, ha postato questa mattina su Youtube un video di commento, duro e fermo, ai funerali della scrittrice Michela Murgia. E ha anche disattivato i commenti, probabilmente ipotizzando il polverone che avrebbe suscitato.
«Molte persone mi hanno comunicato la loro sofferenza a cui unisco anche la mia, nel vedere che in chiesa, conclusa la celebrazione delle esequie e ancora in un contesto liturgico e di un luogo sacro, è stata data la parola a persone che esprimono convinzioni e pensieri difformi dalla dottrina cattolica e lo hanno fatto in modo anche, a mio parere, un poco sguaiato, suscitando una serie di applausi quasi come tifo da stadio e atteggiamento da festa, che mi pare davvero improprio sia nella circostanza delle esequie che soprattutto nel contesto di un luogo sacro», dice Suetta.
foto di michela murgia
«Non intendo parlare della persona, che ha vissuto un'esperienza drammatica e faticosa in relazione alla malattia e che ora ha compiuto il passaggio della morte ed è nel giudizio di Dio. A lei il rispetto che si deve a ogni persona - afferma il prelato -. Desidero soltanto fissare l'attenzione sull'aspetto pubblico di Michela Murgia, come scrittrice e soprattutto in relazione ai contenuti del suo contributo culturale. Mi limito a definirla una scrittrice, in quanto considerarla una teologa mi sembra eccessivo.
Le battaglie, così è stato detto, che Michela Murgia ha portato avanti erano legate a sue convinzioni personali e a esperienze di vita, ma il suo contributo culturale in moltissimi casi è stato apertamente in contrasto con l'insegnamento di chiesa e dottrina cattolica, in particolare per la concezione della famiglia e altri argomenti molto importanti come aborto ed eutanasia. Rimane per ogni persona libertà di pensiero e espressione e anzi questa libertà può essere contributo a un dialogo. Diverso è accodarsi a un coro pressoché unanime di approvazione, perché le sue esternazioni e convinzioni corrispondono al pensiero oggi dominante e questo non è corretto farlo anche dal punto di vista cristiano, perché la fede cristiana e la dottrina cattolica su questi argomenti hanno visioni differente».
roberto saviano chiara valerio ai funerali di michela murgia
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roberto saviano foto di bacco (2)
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funerali di michela murgia 13 roberto saviano ai funerali di michela murgia 1 funerali di michela murgia funerale di michela murgia foto di bacco (2) funerali di michela murgia 7 padre antonio spadaro foto di bacco composizione di mirto carciofi e peperoncini foto di bacco funerale di michela murgia foto di bacco roberto saviano foto di bacco (4) la folla saluta l arrivo del feretro foto di bacco libro di michela murgia foto di bacco elly schlein paola belloni foto di bacco (2)
monsignor Antonio Suetta monsignor Antonio Suetta