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    ARCORE NON SI COMANDA – VILLA SAN MARTINO, PER ORA, NON SARÀ UN MUSEO SU SILVIO BERLUSCONI, MA RIMARRÀ UNA BASE OPERATIVA PER I BUSINESS DEI FIGLI – GLI AVVOCATI DEGLI EREDI CONTINUANO A VALUTARE IL PATRIMONIO, E IL TESTAMENTO, CHE IN TEORIA, COME DAGO-DIXIT È IMPUGNABILE: CI SONO TRE MESI DI TEMPO PER DEFINIRE TUTTO. E INTANTO, MARTA FASCINA RIMANE AD ARCORE…


     
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    Alfonso Neri per l’ANSA

     

    ARCORE VILLA SAN MARTINO ARCORE VILLA SAN MARTINO

     La storica villa di Arcore per ora non sarà un museo sulle attività del fondatore, ma una base per i diversi business di tutti i figli di Silvio Berlusconi. Proseguono le perizie e le valutazioni sull'immenso patrimonio del padre, con la volontà di arrivare entro ottobre a una definizione ampiamente condivisa.

     

    Al lavoro ci sono gli avvocati di fiducia Luca Fossati dello studio Chiomenti e Carlo Rimini, con l'obiettivo di evitare accettazioni del testamento con il beneficio di inventario. Oltre un mese dopo la morte di Silvio Berlusconi e a dieci giorni dall'apertura delle sue ultime volontà i tempi appaiono quindi ancora lunghi per un'esecuzione definitiva del suo breve testamento.

     

    L'EREDITA DI BERLUSCONI - MEME BY EMILIANO CARLI L'EREDITA DI BERLUSCONI - MEME BY EMILIANO CARLI

    Erano poche pagine scritte a mano, soprattutto su foglietti volanti con l'intestazione di Villa S. Martino ad Arcore. E da lì, da quella enorme proprietà, si parte. Le ipotesi emerse da ambienti di Forza Italia non sono confermate dalla famiglia: per ora nella residenza abituale di Silvio Berlusconi non si faranno musei o fondazioni con i cimeli del fondatore di Mediaset e del partito, oltre che presidente plurivincitore di scudetti e Champions league (o prima Coppa dei Campioni) con il Milan.

     

    LETTERA DI SILVIO BERLUSCONI AI FIGLI DEL 19 GENNAIO 2022 CON LA CONDIZIONE SOSPENSIVA 'SE NON DOVESSI TORNARE DAL SAN RAFFAELE' LETTERA DI SILVIO BERLUSCONI AI FIGLI DEL 19 GENNAIO 2022 CON LA CONDIZIONE SOSPENSIVA 'SE NON DOVESSI TORNARE DAL SAN RAFFAELE'

    Anche a margine della messa per ricordare il padre a un mese dalla scomparsa, i figli da quanto si apprende hanno concordato che nella grande villa alle porte di Milano avranno accesso tutti loro, anche per dare un punto di riferimento comune alle loro diverse attività anche imprenditoriali. Nessuno sfratto per Marta Fascina, che tra l'altro secondo la legge potrebbe avere un diritto piuttosto lungo di risiedere nel complesso.

     

    Le ricostruzioni emerse fin qui, fanno notare ambienti vicini alla famiglia, sono dipese solo dai tempi tecnici di esecuzione del testamento. A disposizione degli eredi ci sono infatti almeno tre mesi dall'apertura delle ultime volontà per definire le cose, che sono numerose e complesse. Ecco allora la scadenza massima di ottobre, entro la quale si punta ad avere una conclusione della vicenda.

     

    Con l'obiettivo dichiarato da parte di tutti di non litigare e anzi di trovare un punto di caduta ampiamente condiviso. Non a caso sulle perizie e le valutazioni di un patrimonio conosciuto di almeno cinque miliardi, che comprende tra l'altro molti immobili iscritti a bilancio con valori anche assai diversi da quelli di mercato, le fila sono tirate dagli stessi legali che il 5 luglio scorso hanno svolto il ruolo di testimoni per l'apertura del testamento nello studio del notaio Roveda: Fossati per Fininvest e soprattutto i due figli Marina e Pier Silvio, Rimini per Barbara, Eleonora e Luigi.

     

    i figli di silvio berlusconi con paolo e marta fascina i figli di silvio berlusconi con paolo e marta fascina

    Questi ultimi, secondo pareri legali concordi, tra l'altro non avrebbero l'obbligo di togliere dalla loro quota, che corrisponde solo alla 'legittima' di legge, la parte dei 230 milioni complessivi che il padre ha chiesto di donare al fratello Paolo, all'amico Marcello Dell'Utri e alla compagna. Una matassa quindi non facile da districare, ma anche la Borsa e la gestione delle aziende non mettono fretta. In Piazza Affari i titoli Mfe-Mediaset, l'holding con sede non fiscale in Olanda nella quale sono concentrate tutte le partecipazioni in campo televisivo e delle torri di trasmissione, sono infatti saliti di circa il 15% dalla morte di Silvio Berlusconi contro un rialzo del 5% dell'indice generale della Borsa milanese. Il gruppo è tranquillamente 'blindato' con la metà dei diritti di voto in mano a Fininvest, la cui maggioranza è definita in capo ai figli Marina e Pier Silvio. E a inizio agosto Mfe-Mediaset rilascerà una semestrale che dagli analisti viene prevista ampiamente in salute.

    BERLUSCONI FIGLI 3 BERLUSCONI FIGLI 3 vladimir putin con silvio berlusconi e i figli vladimir putin con silvio berlusconi e i figli VILLA SAN MARTINO, ARCORE VILLA SAN MARTINO, ARCORE IMPERO DI SILVIO BERLUSCONI - EREDITA E AZIENDE IMPERO DI SILVIO BERLUSCONI - EREDITA E AZIENDE SALA DA PRANZO BERLUSCONI ARCORE VILLA SAN MARTINO SALA DA PRANZO BERLUSCONI ARCORE VILLA SAN MARTINO silvio berlusconi pietro cascella - mausoleo a villa san martino arcore silvio berlusconi pietro cascella - mausoleo a villa san martino arcore il feretro di silvio berlusconi lascia villa san martino ad arcore il feretro di silvio berlusconi lascia villa san martino ad arcore SALA DA PRANZO BERLUSCONI ARCORE VILLA SAN MARTINO SALA DA PRANZO BERLUSCONI ARCORE VILLA SAN MARTINO

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