Estratti da iltempo.it
«Le parole di De Luca sono del tutto fuori luogo, ma soprattutto mi spaventano. Vivo sotto scorta in un quartiere pericoloso e con un certo linguaggio si alimentano quei bulli per cui sono sotto scorta». Così don Maurizio Patriciello, il parroco di Caivano, replica al governatore De Luca che lo definisce il «Pippo Baudo con la frangetta» solo perché invitato a un tavolo sulle riforme
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DE LUCA
VINCENZO DE LUCA
"In relazione al polverone sollevato dall’onorevole Meloni, che non ha evidentemente nulla di serio di cui parlare, è utile precisare che la mia battuta non riguarda don Patriciello, ma la scorrettezza di chi ha strumentalizzato a fini di propaganda politica - quando ha presentato l’ipotesi di premierato - figure pubbliche che non c’entrano nulla con le riforme costituzionali".
E' la nuova precisazione del Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, dopo il caso scoppiato a livello nazionale per le sue battute sul sacerdote anti-Camorra, Don Maurizio Patriciello. De Luca, nella sua consueta diretta Facebook del venerdì, aveva paragonato Patriciello, sostenitore del Governo Meloni, a Pippo Baudo.
giorgia meloni parla di vincenzo de luca a porta a porta
Il consiglio di De Luca a Don Patriciello
"Quanto a don Patriciello, sia detto con il massimo rispetto, ma con assoluta e definitiva chiarezza, che apprezziamo le sue battaglie, ma che non ha il monopolio della lotta contro la camorra.
Ci sono innumerevoli cittadini, lavoratori, uomini di Chiesa e giovani, che sono quotidianamente e silenziosamente impegnati in questa battaglia.
E che qualcuno di noi questa battaglia la fa da cinquant’anni, e magari avendo rinunciato a ogni scorta. - continua De Luca- Per il resto, siamo impegnati oggi in un lavoro importante e positivo, anche con il contributo fondamentale del mondo religioso, sui temi della famiglia e della relativa legge regionale a cui stiamo lavorando.
meloni don maurizio patriciello
E stiamo combattendo, da soli, per sbloccare le risorse decisive per aprire cantieri e creare lavoro. Suggerirei a don Patriciello, amichevolmente, di avere un po’ più di ironia, soprattutto quando ci si presenta non sul piano dei rapporti istituzionali relativi alla tutela del nostro territorio, ma sul piano improprio della politica politicante".
meloni don maurizio patriciello