VITTORIO SGARBI E LUIGI DI MAIO
“Camorristi, tutti camorristi. Chi ha votato la camorra adesso a Pomigliano? Hanno votato i Cinque Stelle. Chi ha votato la mafia? I Cinque Stelle. Quando votavano la Dc si poteva dire e adesso no? Hanno la maggioranza? Evidentemente i camorristi hanno trovato utile votare i Cinque Stelle che non qualunque altro partito perché li avevano già votati”. Lo dice Vittorio Sgarbi, neo eletto di Forza Italia alla camera sconfitto da Luigi Di Maio nel collegio di Pomigliano in Campania, a La Zanzara su Radio 24. Che torna ad attaccare ancora Luigi Di Maio: “Un piccolo fascistello, un falsario, bugiardo, cacasotto, un pezzo di merda…”.
Sgarbi Di Maio
“Come fa – continua Sgarbi – uno a prendere il 63 o tutti quei voti contro di me? Perché è carino? Di Maio non sa un cazzo, è un falsario, ha promesso a tutti cose che non può dare, provi a governarla lui la Campania. Vediamo come tira fuori i soldi per il reddito di cittadinanza, bugiardo, falsario e pericoloso. Il fascismo comincia così”.
Perché fascismo?: “Vi faccio un esempio. Minniti, il ministro degli Interni, varrà di più del signor Cecconi, uno cacciato dal Movimento Cinque Stelle? Non è un voto vero. E’ un voto automatico, quindi fascista. Sono delle teste di cazzo, ladri di voti. Minniti è un bravo ministro, ma l’onda montante di questa merda lo ha travolto”.
VITTORIO SGARBI E LUIGI DI MAIO
“Questa legge elettorale – dice ancora – fatta da un coglione non mette uno contro l’altro. L’uninominale significa io contro di te. L’hai mai visto questo cacasotto di pezzo di merda di Di Maio, culo a culo, mai visto, mai incontrato, non si è mai fatto vedere, non ha vinto lui contro di me, ma l’onda montante di cui lui è l’estrema merda che è arrivata su Pomigliano. Mancava solo quella merda lì, finiranno nella merda, andranno nel buco del culo da cui escono questi fascisti di merda”.
luigi di maio sergio mattarella
“A Pomigliano – dice furioso Sgarbi – sono delle vittime, disperati, poveretti, rovinati per sempre. Adesso aspettano il reddito di cittadinanza da Di Maio. Lo chiedano a lui. Lui il culo lo ha già salvato”. “Io sono in Parlamento – continua senza sosta – e lui è in Parlamento. Lo mangerò in Parlamento, gli mangerò il cuore a questo piccolo fascistello che sorride avendo i voti che escono dal buco del culo di Grillo. Quello è il pericolo, non Casa Pound o Forza Nuova. Nominati senza alcuna forza reale se non il fumo di merda del buco del culo di Grillo”.
E però hai perso, a Pomigliano: “Che mi frega del collegio, a Ferrara i Cinque Stelle hanno perso. Io ho vinto, sono parlamentare di Ferrara, a casa mia. Che mi frega di Pomigliano, quella era casa sua. E poi ero candidato di Forza Italia a Pomigliano, un partito incapace, non hanno messo fuori nemmeno un manifesto, inesistenti, contro di me, perché ho denunciato i loro traffici, cercavano i voti della camorra...Non c’era Forza Italia perché io li mandavo a fare in culo e mi hanno mollato. I Cesaro, gente impresentabile. Ecco, i voti degli impresentabili li ha presi Di Maio. Una gran parte di camorra ha scelto loro”.
LUIGI DI MAIO CON UNA FAN
Ancora: “Comunque devono sapere che sono in Parlamento e me li mangio vivi. Il loro portavoce si chiama Rocco Casalino. Un altro che andrebbe preso a schiaffi. Ma chi cazzo è Rocco Casalino, uno che si mette a fare l’uomo politico dal Grande Fratello porca puttana…Uno deve aver fatto delle cose nella vita per fare il portavoce di un partito, i Verdi avevano Ripa di Meana…non il leccaculo di qualcuno”.
E il tuo stipendio lo prenderai tutto o farai come i grillini che ne danno una parte…: “Ma non ci penso neanche, lo tengo tutto. Glielo metto nel buco del culo. Non devo dare un cazzo di niente a nessuno. Darne una parte è fuorilegge, facciano una legge per calarlo a tutti, altrimenti vadano a fare in culo”.
LUIGI DI MAIO
“Ogni volta che mi alzo in Parlamento – continua – dirò queste cose, li farò vergognare di esistere, li farò malcacare. E gli dirò: il vostro leader è Cecconi, Cecconi. Quando lo incontro alla Camera lo manderò affanculo come ha sempre fatto il suo leader. Se avrà l’incarico gli altri leader dovrebbero fare così. Non incontrarlo e mandarlo affanculo come hanno sempre fatto loro, così fa un giro ed è finita”. E tu cosa farai?: “Non voto nessun governo di nessun tipo. Nessuno. Devono solo fare una legge elettorale proporzionale con le preferenze in vece di questa merda. E faccio un mio gruppo Rinascimento”. E chiude così: “Di Maio non conosce nemmeno la fica…”