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    “VOGLIO L’ACQUA POTABILE, MAFIOSI DI MERDA” – DUE SCRITTE SONO APPARSE DAVANTI AL PALAZZO COMUNALE DI CINISI, IN PROVINCIA DI PALERMO: LA ZONA E' STATA COLPITA DURAMENTE DALLA SICCITÀ CHE HA LASCIATO A SECCO LA SICILIA – LE SCRITTE SONO GIÀ SPARITE ALLA VELOCITÀ DELLA LUCE E IL SINDACO VERA ABBATE HA TUONATO: “NON CI FAREMO INTIMIDIRE. ABBIAMO PRESENTATO UNA DENUNCIA CONTRO IGNOTI PER POSSIBILI FURTI D’ACQUA…”


     
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    le scritte davanti al municipio di cinisi 3 le scritte davanti al municipio di cinisi 3

    (ANSA) - "Voglio l'acqua potabile" e "mafiosi di m..." sono le due scritte apparse stamattina, a Cinisi, all'ingresso del municipio. "Mentre l'amministrazione comunale affronta l'emergenza idrica con costanza e impegno, questa mattina la cittadinanza si è imbattuta in due scritte sul muro del Palazzo dei Benedettini, già ripulito. Le indagini sono in corso - dice il sindaco Vera Abbate -. Assicuro a tutta la comunità che non ci lasceremo intimidire.

     

    Nei giorni scorsi è stata presentata alla procura una denuncia contro ignoti per possibili furti d'acqua lungo la conduttura della sorgente Sansotta", nella quale continuano i sopralluoghi. Poi, l'appello del sindaco: "Invito tutti coloro che hanno una responsabilità politica e amministrativa a Cinisi ad abbassare i toni e a lavorare insieme per il bene comune", dopo la seduta del consiglio comunale del primo agosto che, incentrata anche e soprattutto sul tema dell'acqua, è stata molto accesa.

    vera abbate sindaco di cinisi vera abbate sindaco di cinisi

     

    Anche il presidente del Consiglio Antonina Candido condanna le minacce: "Mentre stiamo lavorando per garantire ai cittadini la fornitura idrica, c'è gente che cerca di intimidirci. Denuncerò gli autori di questo vile gesto".

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