ARTICOLI CORRELATI
PERCHE LE DIMISSIONI DI PEDRO SANCHEZ RISCHIANO DI FAR ESPLODERE L'ASSE MACRON-SCHOLZ
Estratto dell’articolo di Alessandro Oppes per “la Repubblica”
alberto nunez feijoo 2
Ai tempi dell’università, giurisprudenza a Santiago de Compostela, i suoi compagni di corso dicono che fosse un alunno «secchione ma non brillante». Ora, a 62 anni, mentre si prepara a giocare la partita della vita tentando la conquista della Moncloa, Alberto Núñez Feijóo dovrà dimostrare tutta l’astuzia, la scaltrezza e il coraggio che molti dei suoi stessi colleghi di partito del Pp ritengono che gli siano mancati da quando, nell’aprile del 2022, ha assunto la presidenza della formazione di centrodestra spagnola e la guida dell’opposizione al governo progressista.
pedro sanchez
Non c’è stato neppure il tempo di godersi i festeggiamenti per la brillante vittoria alle amministrative di domenica scorsa […] che il premier Pedro Sánchez ha spiazzato tutti con l’annuncio del voto politico anticipato in piena estate, il 23 luglio. Feijóo non se lo aspettava, e ora dovrà imbastire a tempo di record una strategia efficace per non dilapidare il vantaggio acquisito con l’ultimo successo che gli consente di riconquistare una cospicua fetta di potere a livello locale.
[…] Feijóo, che a parole predica «moderazione, serenità e rispetto istituzionale » […] nelle prossime settimane […] dovrà fare i conti con l’ultradestra di Vox il cui sostegno risulta indispensabile ai popolari per poter governare in sei delle nove regioni in cui hanno vinto e in almeno 30 capoluoghi di provincia.
SANTIAGO ABASCAL GIORGIA MELONI
Anzi, il leader della formazione estremista, Santiago Abascal, non ha perso tempo e si è subito messo in contatto con Feijóo per congratularsi e tendergli la mano per un negoziato nel quale, ha avvisato, «non ci sarà spazio per regali né per ricatti». Secondo il numero uno di Vox, le trattative per le autonomie dovrebbero essere la prova generale per la creazione di un “blocco delle destre” in vista delle legislative. Uno scenario da incubo per il presidente dei popolari, terrorizzato dalla prospettiva di perdere per strada una buona fetta di voto moderato.
Nei suoi 13 anni alla presidenza della Xunta, il governo regionale della Galizia […] Feijóo riuscì sempre a tenere a debita distanza Vox e a governare in solitario. Ora sarà molto più difficile. Per tentare di uscire dall’imbarazzo, […] ha riformulato in questi giorni a Pedro Sánchez una vecchia proposta alla quale il leader socialista non aveva mai dato ascolto: accettare che, a livello locale, governi la lista più votata. In questo modo conserverebbe otto delle nove regioni in cui ha opzioni di governo e dovrebbe cedere solo l’Estremadura, dove il Psoe ha ottenuto più voti.
ALBERTO NUNEZ FEIJOO CON SANTIAGO ABASCAL
Secondo un calcolo fatto da El País […] il Pp passerebbe dagli 89 seggi del 2019 a 143, inglobando quel che resta dei centristi di Ciudadanos, che non si presenterà alle urne, e prosciugando l’elettorato di Vox, che scenderebbe da 52 a 15 seggi.
Non solo i popolari non potrebbero governare da soli, ma neppure con l’ultradestra: il totale fa 158, lontanissimo dalla maggioranza assoluta di 176 seggi alle Cortes. Il Psoe, al contrario, conferma la sua forza, e potrebbe crescere leggermente da 120 a 122 seggi. La speranza a questo punto è nell’impulso che potrà dare alla sinistra la discesa in campo di Yolanda Díaz con la piattaforma Sumar […].
alberto nunez feijoo
PEDRO SANCHEZ ELLY SCHLEIN - MEME BY OSHO abascal MELONI ABASCAL
alberto nunez feijoo 1