Estratto dell’articolo Maria Teresa Meli per il “Corriere della Sera”
elly schlein alessandro zan
L’incubo Cirinnà: è questo l’assillo che sembra angosciare Alessandro Zan. Lo preoccupa ben più dell’inchiesta di Report che ha rivelato l’esistenza di una società del parlamentare dem che gestisce il gay pride di Padova, ossia la città in cui è nato e vive quando non è a Roma per il suo impegno politico. Anche perché Zan, come rivendica orgogliosamente, da quella manifestazione non ha guadagnato «nemmeno un euro».
Dunque è un altro il tormento che angustia il deputato, stando a quanto riferiscono i suoi colleghi del Pd: quello di fare la fine di Monica Cirinnà che, dopo aver dato il suo nome alla legge per i diritti civili, è finita nel dimenticatoio e non è rientrata in Parlamento in questa legislatura.
monica cirinna foto di bacco
Anche a Zan è intestata una legge, benché non sia mai stata approvata. Il ddl che porta il suo nome è quello sull’omofobia e la transfobia, [...] Ma ora il suo incubo peggiore è quello che alla fine di questa legislatura il partito gli dia il benservito e non lo ricandidi perché in Parlamento già ci è stato tre volte.
Perciò il deputato dem vorrebbe spostarsi in Europa, anche perché quello è un terreno più fertile per le battaglie sui diritti civili che lo appassionano tanto. Senza contare il fatto che le legislature nella Ue arrivano a scadenza naturale e non vengono interrotte bruscamente come spesso accade a quelle italiane.
Zan scenderebbe in campo nel Nord est, che nel Pd è riserva di consensi degli emiliani, ma a Padova e nel Veneto in genere il parlamentare dem ha una certa notorietà. Zan non è un dem della prima ora. Ha cominciato a far politica con i Ds.
alessandro zan elly schlein adriano bartolucci proietti foto di bacco
[...] Al Pd preferisce Sel e lì rimane per un po’, finché non si avvicina ai dem. Con cui si fa eleggere nel 2018: all’epoca le liste le faceva Matteo Renzi e non furono pochi a essere esclusi. Non Zan, che con il segretario andava d’amore e d’accordo.
Finita l’era Renzi, il parlamentare del Pd stringe ottimi rapporti con Letta. Quindi, quando all’orizzonte si profila la candidatura di Schlein, diventa un suo supporter. E ora agli incubi preferisce il sogno dell’Europa.
GAY PRIDE 2023 - ELLY SCHLEIN E ALESSANDRO ZAN alessandro zan elly schlein ALESSANDRO zan cecilia d elia foto di bacco monica cirinnà cane ALESSANDRO ZAN ELLY SCHLEIN ALESSANDRO zan foto di bacco