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    I RUSSI RISCHIAVANO DI FARE STRIKE - ZELENSKY E IL PREMIER GRECO MITSOTAKIS SFIORATI DA UN MISSILE RUSSO MENTRE ERANO A ODESSA!LA DEFLAGRAZIONE E’ AVVENUTA A 150 METRI DAL LUOGO DELL’INCONTRO TRA I DUE: CI SONO STATI ALMENO 5 MORTI, NESSUNO FACEVA PARTE DELLA DELEGAZIONE GRECA O SI TROVAVA CON IL GRUPPO DEGLI UFFICIALI UCRAINI - ZELENSKY FURIOSO: "VEDETE CON CHI ABBIAMO A CHE FARE?"


     
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    Estratto dell’articolo di Lorenzo Cremonesi per il “Corriere della Sera”

     

    Un attacco di routine sulle infrastrutture ucraine del Mar Nero, oppure una deliberata provocazione-minaccia contro chiunque sostenga l’Ucraina aggredita, o addirittura l’ennesimo tentativo di assassinare Volodymyr Zelensky, anche mettendo a rischio la vita di un leader europeo?

     

    ZELENSKY E MITSOTAKIS A ODESSA ZELENSKY E MITSOTAKIS A ODESSA

    La domanda è legittima dopo avere ascoltato le cronache del bombardamento di missili russi ieri mattina nella zona portuale di Odessa, proprio pochi minuti prima che vi si tenesse l’incontro tra il presidente ucraino e il premier greco Kyriakos Mitsotakis.

     

    La stampa greca segnala che le deflagrazioni sono avvenute a circa 150 metri dalla delegazione. Fonti locali parlano invece di «500 o 800 metri» e negano vi sia stato un pericolo diretto per gli ospiti. Secondo la marina ucraina, i morti sarebbero almeno cinque: nessuno faceva parte della delegazione greca o si trovava con il gruppo degli ufficiali ucraini. […]

    attacco con droni a un condominio di odessa 4 attacco con droni a un condominio di odessa 4

     

    Il viaggio segreto Il premier greco era arrivato in Ucraina in segreto, come è consuetudine per le visite dei dirigenti stranieri per evitare di essere presi di mira dai russi. Ma ci sono le eccezioni. Il 29 aprile 2022 il segretario generale dell’Onu, António Guterres, aveva dovuto scappare nei rifugi a Kiev.

     

    Il giorno prima aveva avuto un difficile colloquio con Vladimir Putin a Mosca, dove aveva espresso l’intenzione di recarsi subito da Zelensky. Le bombe russe erano apparse allora come un avvertimento violento e pericoloso a tutta la comunità internazionale: l’invasione russa non si sarebbe fermata prima di avere raggiunto l’obiettivo primario di asservire l’Ucraina.

    attacco con droni a un condominio di odessa 5 attacco con droni a un condominio di odessa 5

     

    Il 24 febbraio dell’anno scorso, in occasione del primo anniversario della guerra, Joe Biden aveva preferito non correre rischi e infatti i capi della Cia avevano messo in guardia i colleghi russi sulle possibili conseguenze, se la visita del presidente Usa a Kiev fosse stata disturbata dai missili. […]

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