PAOLO ZILIANI
Paolo Ziliani per “il Fatto quotidiano”
Muoia Sansone con tutti i filistei! Umiliato dal giovane collega olandese Ten Hag, Max Allegri trascina nella rovinosa caduta tutti, dal presidente Andrea Agnelli all' ultimo dei trombettieri di tv e giornali.
Il presidente, occhio da pugile suonato, elogia nel dopo gara la "giovinezza" della Juventus fatta a pezzi dall' Ajax, quella dei super stagionati CR7, Szczesny, Bonucci, Matuidi, Pjanic ed Emre Can, per non parlare di De Sciglio, Alex Sandro e Rugani, tutti più vecchi dei giovanissimi virgulti olandesi: e non si capisce il perché, visto che per vincere la Champions ha comprato a 110 e stipendia a 60 milioni l'anno, per 4 anni, CR7 che va per i 35 (!). E mentre Agnelli infierisce infliggendo ai tifosi un colpo ancor più duro dell' 1-2, cioè la notizia della conferma di Allegri, in tv e sui giornali sbarellano tutti.
I MEME SU FABIO CARESSA
Sbarella Ilaria D' Amico che nel salotto Sky, non sapendo come fare per tenere alto lo stendardo, dice: "Non dimentichiamoci che anche gli investitori continuano a tributare alla Juventus affidabilità e investimenti in Borsa"; infatti alla riapertura il titolo crolla perdendo il 24% e bruciando tutti i soldi occorsi per l' affare CR7 ; sbarella Fabio Caressa, che in telecronaca vede rigori a raffica per la Juve, persino per un volo alla Cuadrado di Emre Can, e nel finale, su un "mani" petto-braccio di Blind non punito dall' arbitro, urla: "Questo in Italia è rigore tutta la vita" (ce n' eravamo accorti, grazie); Caressa che aveva irriso l'Ajax dicendo: "Sono curiosissimo di vedere questa squadra che tutti dicono essere di fenomeni contro la concretezza dei bianconeri".
mario sconcerti
Un po' come Sua Santità Mario Sconcerti ("Corriere") che alla vigilia aveva detto: "Di un bel bambino a Firenze si dice che è bellino. Ecco, per me l' Ajax è bellino. Ma la Juventus è nettamente più forte e nel calcio vincono quelli forti, non quelli belli". Ite missa est. Deo gratias.