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    ‘ZLATAN, TU SEI UNO STRONZO’ - IL SUO AGENTE MINO RAIOLA RACCONTA COME RIUSCI’ A CONQUISTARE IBRA: “TUTTI GLI ALTRI GLI DICEVANO SOLO BELLE COSE, IO GLI DISSI LA VERITÀ” - NELL’AUTOBIOGRAFIA, LO SVEDESE GLI RENDE ONORE: “ALLORA ERO TROPPO PRESO DA ME STESSO, MA SBAGLIAVO. ED ERO TROPPO PIGRO”


     
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    Simona Marchetti per “gazzetta.it”
     

    IBRA RAIOLA IBRA RAIOLA

    Un insulto ha permesso a Mino Raiola di conquistare la stima di Zlatan Ibrahimovic e dal 2003 a oggi il sodalizio fra il super agente e il campione svedese ha prodotto trasferimenti di mercato del valore di circa 130 milioni di sterline (155 milioni di euro), prima del passaggio a titolo gratuito dal Psg al Manchester United di quest'estate.

     

    All'epoca del loro primo incontro, infatti, Raiola non si fece alcun problema nell'affrontare Ibra, di cui erano noti gli atteggiamenti arroganti e provocatori, dicendogli in faccia quello che realmente pensava di lui.

     

    E non si trattava di un complimento. "Piaccio a Zlatan perché sono stato il primo a dirgli che era uno stronzo”, ha raccontato il potentissimo procuratore a Jim White di TalkSport. “E gli dissi anche che avrebbe dovuto lavorare più duramente. Tutti gli altri gli dicevano solo delle belle cose, io invece gli avevo detto la verità, per renderlo migliore".

     

    TROPPO ARROGANTE — Nell'autobiografia “I Am Zlatan”, lo stesso Ibra conferma l'esordio dialettico tutt'altro che ortodosso fra i due, rivelando che il primo “consiglio” di Raiola a quello che sarebbe poi diventato uno dei suoi assistiti di punta fu “di andare a farsi fottere”, a causa dell‘arroganza dello svedese. “Ero troppo preso da me stesso”, si legge ancora nel libro.

     

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    “Ma sbagliavo, perché era vero che non avevo ancora fatto tanti gol e che ero troppo pigro. Quando però ho preso coscienza di questo, ho cominciato a non risparmiarmi più sia in allenamento che in partita". E i risultati della “cura Raiola” non hanno tardato ad arrivare, trasformando così l’attuale centravanti del Manchester United in uno degli attaccanti più forti e letali di sempre.

     

    200 MILIONI ENTRO TRE ANNI — “Non si deve mai lavorare con la paura”, ha spiegato ancora Raiola nell'intervista. “Perché bisogna sempre credere in quello che si fa e la mia sola preoccupazione è quella di svolgere il mio lavoro al meglio, facendo gli interessi dei miei giocatori".

     

    ZLATAN IBRAHIMOVIC ZLATAN IBRAHIMOVIC

    Ma anche i suoi, visto che, grazie alle cessioni dello stesso Ibra e poi di Paul Pogba ed Henrix Mkhitaryan, quest'estate Raiola ha guadagnato più soldi di Cristiano Ronaldo in un anno al Real Madrid. E se il trasferimento del francese dalla Juventus allo United per 89 milioni di sterline (106 milioni di euro) ha fatto notizia, a detta del super agente “nel giro di due o tre anni verrà superata la barriera dei 200 milioni di sterline (poco meno di 240 milioni di euro) in Premier League e probabilmente capiterà per un sudamericano, per il nuovo Neymar o il nuovo Messi”. E anche se non lo dice, è chiaro che vorrebbe essere proprio lui a negoziare l'accordo.

    IBRA GALLIANI RAIOLA IBRA GALLIANI RAIOLA

     

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