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Aboubakar Soumahoro è un personaggio costruito a tavolino da alcuni maître à penser della sinistra, in particolare dall’ex direttore dell’Espresso Marco Damilano e dal conduttore di Propaganda Live Diego Bianchi, noto come Zoro. Lo hanno detto in molti dopo lo scandalo che ha investito l’ex sindacalista e la sua famiglia.
Pure Marco Barbieri e Mario Nobile, membri pugliesi della Direzione Nazionale di Sinistra Italiana, lo avevano scritto in una lettera al loro leader Nicola Fratoianni, in cui avvisavano il capo del partito sulle ambiguità di Soumahoro: «Un personaggio creato dal gruppo Gedi e da La7, in particolare dal programma Propaganda Live».
Questa sera, in esclusiva a Striscia la notizia, sono gli stessi Damilano e Zoro ad ammetterlo in un video girato al Festival del giornalismo di Perugia il 7 aprile 2019: «La costruzione di una leadership è difficilissima», dice Bianchi dal palco, dopo un selfie con Abou. La cui famiglia, oggi alle prese con un’indagine della Procura di Latina, applaude in prima fila.
MARIE THERESE MUKAMITSINDO, LA SUOCERA DI ABOUBAKAR SOUMAHORO marie therese mukamitsindo LILIANE MUREKATETE Liliane Murekatete con la madre, Marie Therese Mukamitsindo ABOUBAKAR SOUMAHORO - MEME