Maurizio Stefanini per “Libero Quotidiano”

paul massey

 

«Disgust in Rome at mafia don' s glamour funeral complete with Godfather music», aveva titolato il Guardian sull' ormai famigerato funerale di Vittorio Casamonica. «Disgusto a Roma per il lussuoso funerale di un boss mafioso accompagnato dalla musica del Padrino». «Italia, rabbia al funerale col "Padrino" per un presunto boss mafioso», era stato pure il tono della Bbc: forse con un tocco in più di garantismo britannico. «Il funerale di Vittorio Casamonica: gli attivisti anti-mafia reclamano risposte dalla Chiesa cattolica e dalla polizia a proposito di esequie hollywoodiane», era stato il commento dell' Independent.

 

«Sontuose esequie mafiose fanno arrabbiare quei romani secondo cui avrebbero potuto venire rifiutate», spiegava il Times. Insomma, anche gli inglesi hanno arricciato il naso e sghignazzato in abbondanza sulla grande truzzata della cattedrale di Don Bosco.

Sicuri, però, che da loro queste cose non avvengono?

paul massey morto a 55 anni

 

In Inghilterra, è vero, non c' è la mafia: per lo meno, non quella tradizionale italiana. Ci sono in compenso zingari in quantità, ma di clan ed etnie diverse da quelli nostri. C' è sicuramente più Stato di Diritto. Riguardo al gusto, bisogna vedere se si considera Lord Brummel o i cappellini della regina Elisabetta. Insomma, il dibattito sarebbe ampio. Su molte cose. Ma una sicurezza, per lo meno, c'è.

 

Le coattate funebri di noti delinquenti o presunti tali ci sono anche da loro. Su questo, in particolare, danno testimonianza le foto che lo stesso Guardian ha pubblicato, sotto il titolo: «Funeral for Salford' s "Mr Big" takes place with armed police on standby. Mourners line the streets for security boss Paul Massey, who was killed last month in apparent gang war hit».

 

E si vede appunto una carrozza Bianca trainata da quattro cavalli pure bianchi ma ingualdrappati in rosso nei colori del Manchester United e con scritta sulla bara «Salford Legend», che se è possibile è ancora più pacchiano dell' altra carrozza usata a Roma. E dietro c' erano otto limousine nere.

 

 

I «mourners», la gente in lutto, con jeans, magliette bianchi e teste rasate in pretto stile hooligan. Incredibili composizioni floreali a forma di foglia di cannabis e di sigaretta: o forse la seconda era più propriamente una «canna», visto il soggetto della prima. È vero: non c' era la Banda di Frascati a suonare il Padrino. In compenso, c' era però una banda di cornamuse irandesi.

 

omaggio floreale per il boss paul massey

Il tutto, appunto, in onore di un «Mr Big» che non era quello di Sex and the City, ma un personaggio di nome Paul Massey: evidentemente, per parafrasare la nota pubblicità, un mito nei pub zone più malfamati di Salford, la cittadina da 70.000 abitanti nell' area della Grande Manchester che si è fermata per onorare il suo boss. «Era un violento criminale che una volta ha lasciato un uomo moribondo all' uscita di un pub, dopo averlo pugnalato all' inguine», ricorda il Guardian. Condannato a 14 anni, era scappato in Olanda e poi estradato. Tornato in libertà, era diventato un prospero imprenditore nel business della sicurezza. Aveva investito in immobili e aveva una tale popolarità che si era perfino candidato a sindaco.

 

la famiglia senza abito scuro in omaggio a paul

Aveva 55 anni quando lo scorso 26 luglio è stato ucciso con quattro colpi da un uomo mascherato e in mimetica durante un regolamento di conti tra gang rivali, dopo essere sceso dalla sua Bmw argentata. Come i Vigili romani con Casamonica, anche i poliziotti inglesi c' erano, ma a loro volta si sono limitati a dirigere il traffico. In un pub i suoi fan si sono raccolti prima del funerale, agitando bandiere e striscioni fatte in casa con le scritte: «RIP Paul Massey, Respect», e «Simply The Best P.M.». Non l' hanno rappresentato vestito da Papa: quello no.

 

corteo funebre per paul massey salford manchester

Anzi: la famiglia aveva detto di mettersi in jeans e t-shirt, e i ragazzini le magliette del Manchester United, proprio perché il defunto si vantava di non aver mai indossato giacca e cravatta in tutta la sua vita. E in t-shirt sono arrivati, anche se qualcuno addirittura a bordo di una Rolls Royce. Inoltre, la St Paul the Apostle Paddington presso cui è stata fatta la cerimonia appartiene alla Chiesa di Inghilterra.

 

carrozza funebre paul massey addio a paul massey da parte del criminale charles salvador banda di cornamuse per il funerale di paul massey

Aleggiava pure un fortissimo odore di marijuana, che come il tipo di omaggio floreale mandato da amici del defunto in Galles ricordava il suo impegno nell' assicurare la sicurezza nei rave della zona di Manchester durante gli anni '90: l' attività da cui era venuto il suo successo economico. Pare che al momento del sotterramento in molti abbiamo invocato vendetta: ma sull' identà del suo omicida è ancora buio pesto.