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    MORIRE PER QUATTRO SOLDI - A FIRENZE UN RIDER DI 26 ANNI E’ MORTO PER LE FERITE RIPORTATE IN UN INCIDENTE STRADALE - IL SINDACO NARDELLA: “È L'ENNESIMO CADUTO SUL LAVORO, MA CIÒ CHE FA PIÙ RABBIA È L'ENNESIMO RIDER MORTO MENTRE CORREVA PER RISPETTARE I TEMPI DI CONSEGNA. COME WILLY A LIVORNO, ROMAN EMILIANO SUL TERRAGNO, ROMULO A MONTECATINI - I RIDER FIORENTINI HANNO ANNUNCIATO UNO SCIOPERO DI 24 ORE IL 5 OTTOBRE…


     
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    SCONTRO AUTO-SCOOTER A FIRENZE, MUORE RIDER

    RIDER RIDER

     (ANSA) - Un rider di 26 anni è morto in ospedale per le ferite riportate in un incidente stradale avvenuto ieri sera poco prima delle 21:30 a Firenze, nella zona di Rovezzano, alla periferia della città. Il giovane viaggiava in sella a uno scooter Honda Sh che si è scontrato con una Land Rover in via De Nicola all'altezza dell'incrocio con via Gobetti. Il 26enne è stato trasportato in codice rosso in ospedale dove poi è deceduto stamani. Sul posto intervenuti con i sanitari la polizia municipale che sta svolgendo accertamenti per ricostruire la dinamica dell'incidente.

    biennale antiquariato 2022 dario nardella foto massimo sestini tommaso de martino 70 biennale antiquariato 2022 dario nardella foto massimo sestini tommaso de martino 70

     

    RIDER MORTO:NARDELLA,NUOVO CADUTO IN CORSA PER PAGA,ABOMINEVOLE

    (ANSA) - "Ieri sera in città si è consumata una tragedia. Un giovane rider di 26 anni è morto travolto da un'auto mentre viaggiava in scooter per fare una consegna. Le indagini chiariranno la dinamica dell'incidente e le responsabilità, ma intanto abbiamo una famiglia disperata e una comunità in lutto. È l'ennesimo caduto sul lavoro, ma ciò che fa più rabbia è l'ennesimo rider morto mentre correva per rispettare i tempi di consegna. Come Willy a Livorno, Roman Emiliano sul Terragno, Romulo a Montecatini".

     

    Rider Rider

    Lo scrive su Fb il sindaco di Firenze Dario Nardella in merito all'incidente stradale avvenuto ieri a Firenze. "Zero tutele, ritmi insostenibili, pochi diritti - prosegue Nardella -. Da anni a Firenze ci battiamo per la dignità di tutti i lavoratori e dei riders in particolare. Lanciati in bici o in moto nelle strade delle nostre città per consegnare milioni di pasti perché un algoritmo li spinge a correre sempre di più per guadagnare 600 euro al mese. Devono fare presto se vogliono guadagnare.

     

    dario nardella foto di bacco dario nardella foto di bacco

    Una corsa contro il tempo per soddisfare il cliente. Una corsa per pochi euro. Una corsa che costa la vita. Tutto questo è abominevole. Il mondo del delivery fa grandi margini sui lavoratori, sui consumatori e sui ristoratori. Deve essere regolato meglio. Il Parlamento appena insediato approvi immediatamente una norma a tutela di questi 'nuovi' lavori e di questi giovani disciplinando in modo semplice ed efficace questo sistema di consumo. Dimostri di avere a cuore il valore del lavoro, delle relazioni sociali, della vita".

     

    RIDER MORTO: CGIL, SCIOPERO DI 24 ORE A FIRENZE IL 5 OTTOBRE

    (ANSA) - Sciopero di 24 ore dei rider fiorentini il 5 ottobre prossimo: lo hanno proclamato Filcams-Filt-Nidil Cgil in segugito alla morte di un giovane rider, 26 anni, avvenuto stamani in ospedale per le ferite riportato in un incidente stradale verificatosi ieri ser nel capoluogo toscano.

     

    "A Firenze un altro rider morto sul lavoro - è scritto nella nota diffusa dalla Cgil -. In attesa degli approfondimenti delle indagini, esprimiamo profondo dolore e vicinanza alla famiglia. C'è anche tanta rabbia: siamo di fronte a un'altra morte inaccettabile, in un settore dove la sicurezza sul lavoro è ancora troppo spesso un diritto da conquistare, così come salari dignitosi e diritti tante volte sono una chimera, all'interno di un sistema che spinge alla produttività a discapito delle tutele.

     

    Rider Rider

    Vogliamo dare un segnale forte e per questo proclameremo uno sciopero di 24 ore per i rider fiorentini mercoledì 5 ottobre. È tempo che le aziende facciano la loro parte e contribuiscano a correggere le storture dei meccanismi del settore, che da anni combattiamo e denunciamo. E anche la politica, a partire dal livello nazionale, deve intervenire con provvedimenti concreti per migliorare le condizioni di lavoro dei rider".

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