DALEMA
N.B.M. per “il Messaggero”
Quegli stessi che gli hanno cucito addosso il poco invidiabile nomignolo di Ghino di tacco del Tacco, aggiungono però subito dopo: «D'Alema merita di tornare in Parlamento, è stato ridimensionato parecchio ma è uno che lotta, e poi per il dopo voto ha le idee più chiare degli altri del suo giro, non strizza l' occhio al M5S».
MICHELE EMILIANO E MATTEO RENZI
Così rivela uno che è stato nella cerchia ristretta del dalemismo, ora renziano. I bene informati raccontano che si starebbe risaldando l'asse con Michele Emiliano, proconsole pugliese, che starebbe lavorando per una sorta di desistenza pro D'Alema: piuttosto che candidargli contro personaggi noti e combattivi tipo la Cantone o Latorre, il Pd candiderebbe qualcuno non proprio in grado di coagulare voti, in modo da favorire la rielezione dell' ex deputato di Gallipoli.