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    STATE DICENDO SUL SIERO? – A PAVIA ESPLODE LO SCANDALO DEI TEST SIEROLOGICI - SONO STATI I "LEGAMI POLITICI" CON LA LEGA A FAVORIRE DIASORIN NELL'ACCORDO COL SAN MATTEO PER LA SPERIMENTAZIONE. MA ANCHE A GARANTIRE ALLA SOCIETÀ PIEMONTESE AFFIDAMENTI MILIONARI DA PARTE DELLA REGIONE LOMBARDIA – L’OSTRUZIONISMO DEI LEGHISTI SU CHI VOLEVA USARE ALTRI TEST E IL RUOLO DI ANDREA GAMBINI, GIA’ COMMISSARIO DELLA LEGA VARESINA - INDAGATI I VERTICI DEL SAN MATTEO E DI DIASORIN: L’IPOTESI E’ DI PECULATO…


     
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    MONICA SERRA per la Stampa

     

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    Sono stati i «legami politici» con la Lega a favorire Diasorin nell'accordo col San Matteo di Pavia per la sperimentazione dei test sierologici. Ma anche a garantire alla società piemontese affidamenti milionari da parte della Regione Lombardia.

     

    E a spingere alcuni politici leghisti in consiglio regionale a porre in essere «atteggiamenti a dir poco ostruzionistici» nei confronti di chi, travolto dall'emergenza, provava a dotarsi di differenti strumenti di mappatura e monitoraggio. Esempi sono i sindaci di Robbio e Cisliano. È questa l'ipotesi accusatoria della procura di Pavia che ieri mattina ha ordinato perquisizioni e sequestri al San Matteo, uno degli istituti di cura e ricerca a carattere scientifico più importanti d'Italia, e negli uffici della Diasorin.

     

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    Non solo quelli di Saluggia, a Vercelli, ma anche quelli di Gerenzano, nel Varesotto, che hanno sede proprio nell'Insubrias Biopark, un importante parco scientifico biotech, che dà il domicilio anche alla fondazione Istituto Insubrico e alla società Servire srl. A capo di entrambe, che ieri sono state perquisite dalla Gdf e che da anni secondo gli investigatori fanno affari con Diasorin, c'è Andrea Gambini.

     

    Già commissario della Lega Varesina e presidente del Besta di Milano, Gambini non è indagato e per gli investigatori non è neanche l'unico «legame politico» tra Diasorin e la Lega. Ma i suoi rapporti con la società che ha ottenuto «in esclusiva» l'accordo con il San Matteo per la sperimentazione dei test che avrebbero permesso di mappare i positivi al Covid in Lombardia.

     

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    Il fascicolo è stato aperto dal procuratore aggiunto Mario Venditti e dal pm Paolo Mazza per peculato e turbata libertà nella scelta del contraente su denuncia di una società concorrente, la Technogenetics, con cui è in corso anche una battaglia legale davanti al Consiglio di Stato. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il San Matteo avrebbe prima favorito la Diasorin trasmettendogli il proprio know how in materia di coronavirus e test sierologici. Poi l'avrebbe scelta per stipulare l'accordo per la sperimentazione dei test.

     

    Oltre al presidente del San Matteo, Alessandro Venturi, tra gli otto indagati compaiono nomi eccellenti, come quello del professore Fausto Baldanti, che per i magistrati ha contribuito a «viziare la scelta operata dal policlinico San Matteo di procedere a un accordo diretto con Diasorin, tra i tanti operanti sul mercato» per via del suo «evidente conflitto d'interessi».

     

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    Baldanti, infatti, «ricopriva contemporaneamente il ruolo di responsabile scientifico del progetto di collaborazione Fondazione San Matteo e Diasorin e la carica di membro del Gruppo di lavoro del Consiglio superiore di sanità presso il Ministero della salute competente per la valutazione del test, nonché di membro del tavolo tecnico-scientifico con il compito di fornire indicazioni al fine di sviluppare un approccio diagnostico omogeneo su base regionale per la diagnostica e testing in vitro per la ricerca del Covid 19».

     

    andrea gambini andrea gambini

    Diasorin ribadisce «la correttezza del proprio operato» e ricorda che «la decisione del Tar per la Lombardia di annullare tale accordo, sulla base dei medesimi rilievi attualmente posti a fondamento dell'ipotesi investigativa della procura di Pavia, è stata sospesa dal Consiglio di Stato».

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    Intanto un faro è stato acceso anche dalla procura di Milano che sta valutando, tra le altre cose, l'incidenza dei comunicati sull'andamento del titolo Diasorin in Borsa.

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