Francesca De Martino per “Il Messaggero”
RIDER DI GLOVO A ROMA
Pizza, sushi e cocaina. A domicilio, oltre al cibo, arrivava anche la droga. Ed era ben nascosta nello zaino da lavoro, tra gli alimenti da recapitare ai clienti. Lì l'hanno trovata gli inquirenti quando hanno arrestato L.A., 42 anni, fattorino di Glovo.
Aveva fatto una manovra azzardata a Tor Bella Monaca, mentre era in giro per le consegne, e ha attirato l'attenzione dei poliziotti che si trovavano in strada. L'hanno fermato e hanno controllato nella sua auto.
RIDER DI GLOVO
Dentro il borsone giallo da lavoro, nascosto tra pizze e sushi, hanno trovato un panetto di un chilo e cento grammi di cocaina. A casa sua, invece, il fattorino-pusher nascondeva anche bustine trasparenti e taglierini per lavorare la droga.
Così, venerdì, in pieno pomeriggio, i militari l'hanno arrestato. Ieri in sede di giudizio direttissimo, L.A., incensurato, ha dovuto rispondere di produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti.
rider
L'arresto è stato convalidato ed è stata anche disposta la misura dell'obbligo di firma. A processo il suo legale [...] ha chiesto il patteggiamento. Il giudice Lavinia Spaventi, che ha accolto la richiesta della difesa, ha condannato l'imputato a 2 anni e 8 mesi di reclusione e al pagamento di 12.000 euro di multa. Al rider sono state riconosciute anche le attenuanti generiche.
una manifestazione di rider
L’ARRESTO
Usava il suo borsone giallo da lavoro per nascondere la droga tra pizze e sushi. Le dosi viaggiavano con lui tra una consegna e l'altra: un escamotage illegale per cercare di arrotondare lo stipendio.
A costagli l'arresto, una manovra pericolosa in auto che ha insospettito gli agenti, mentre era in giro a fare consegne. I poliziotti erano in servizio a Tor Bella Monaca e si sono insospettiti: hanno probabilmente pensato che l'uomo avesse cambiato direzione di scatto nel tentativo di evitare ispezioni.
spaccio cocaina
L'hanno seguito e l'hanno fatto accostare per controllare la macchina e il bagagliaio. Proprio nello zaino giallo di Glovo, nascosta tra il cibo da recapitare, i militari hanno trovato un panetto di un chilo e cento grammi esatti di cocaina utile a confezionare 5.067 dosi singole.
Poi sono andati a casa del fattorino e, nella sua camera da letto, hanno trovato anche bustine trasparenti e sostanze da taglio. Davanti al giudice, il 42enne, ha raccontato di avere iniziato a trasportare droga solo per motivi economici: lo stipendio da rider non bastava per arrivare a fine mese. A quell'entrata aggiuntiva non poteva rinunciare.