Irene Famà per “la Stampa”
Picchiata nei bagni della discoteca, su Tik Tok pubblica l'identikit dei suoi aggressori. «Ovviamente ho denunciato anche ai carabinieri. Sono certa che con le telecamere riusciranno a rintracciarli, ma con i social è facile farsi conoscere, mandare messaggi. E infatti il video è diventato virale. Chissà. Magari serve a qualcuno, magari sensibilizza».
Ilenia ha 20 anni e a lasciar perdere gli atteggiamenti prepotenti proprio non ci sta.
TORINO - RAGAZZA PRESA A PUGNI IN DISCOTECA DA TRE RAGAZZI
Andiamo per ordine. Cos' è successo in quel locale?
«Ero a ballare con il mio ragazzo al Whitemoon, nella notte tra mercoledì e giovedì. Era una serata importante, molto bella, con musica rap. Poco prima delle 3, il cantante finisce di suonare e io vado in bagno. Fuori c'era anche il buttafuori. Non so se è la normalità, ma quella sera c'era, l'ho visto bene. Anche perché, c'era una via vai strano».
In che senso?
«Nel bagno delle ragazze c'erano solo maschi. Non che mi desse fastidio, però ho chiesto al mio fidanzato di entrare con me. Ho avuto la sensazione che fossero persone poco raccomandabili».
L'hanno infastidita?
«Uno di loro ha insultato il mio ragazzo. Gli ha rivolto una frase volgare, sessualmente esplicita. Io ho risposto a tono. Non si può sempre tacere, stare con la testa china. Così è iniziato uno scambio di offese, che sarà durato qualche minuto. Hanno insultato anche me. Poi due di loro sono andati via, uno è rimasto. Quello che mi ha tirato un pugno».
All'improvviso?
DISCOTECA WHITEMOON A TORINO
«Sì. Vista la situazione, stavamo uscendo dal bagno. Non volevamo problemi. Lui si era messo davanti alla porta. E mi ha sferrato un pugno così, senza minacciarmi, senza dire nulla. Io sono caduta a terra, lui è scappato come un coniglio. Il mio ragazzo l'ha rincorso.
Ad un certo punto è anche riuscito a prenderlo: si sono presi a pugni. Voleva bloccarlo, ma quello si è divincolato ed è uscito dal locale. Una ragazza mi ha vista distesa e sanguinante ed è venuta ad aiutarmi».
I tre che vi hanno insultati li aveva già visti prima?
«No, mai. Uno era un italiano alto più o meno 1,75, robusto, con una t-shirt blu scura e i jeans. I ricci sulla fronte. Un altro aveva una camicia bianca e gli occhiali da vista».
Come nel disegno che ha postato su Tik Tok. Un identikit social: com' è nata l'idea?
«Prima sono andata in ospedale. Fratture al naso: dieci giorni di prognosi. Poi dai carabinieri. Poi ancora ho deciso di postare su Tik Tok, dove è facile farsi conoscere velocemente. Infatti il video è diventato virale. Spero che aiuti le indagini. O comunque che serva a qualcuno, che sensibilizzi».
DISCOTECA WHITEMOON A TORINO
Ora come sta?
«Meglio, anche se sono ancora tutta bendata. Però in discoteca ci torno, mi piace ballare e mi piace l'ambiente. Anche se l'altra sera di gente ce n'era troppa. Non so, già quando sono entrata ho avuto una sensazione spiacevole. Era la prima volta che andavo al Whitemoon: lì non penso ci metterò più piede. Almeno sino a quando non individueranno quei tre».
E il suo fidanzato?
«È stato male anche lui, anche lui ha preso insulti e botte. Per un attimo è riuscito a prendere il ragazzo che mi ha picchiata, sono finiti a terra. Si è preso due pugni. Quello però è scappato. Lì davanti ci sono le telecamere: tra i filmati e Tik Tok li prenderanno».