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    ABRAMOVICH E' TORNATO IN RUSSIA? - SECONDO IL SITO "FLIGHTRADA24", IL JET DEL MILIARDARIO E' ATTERRATO A MOSCA DOPO AVER FATTO TAPPA A TEL AVIV E A ISTANBUL, MENTRE IL SUO MEGA YACHT SI E' ALLONTANATO DAL MONTENEGRO - INTANTO NEL REGNO UNITO LA "BBC" MANDA IN ONDA UN DOCUMENTARIO IN CUI LO ACCUSA DI AVER TRUFFATO MOSCA NEGLI ANNI 90 FACENDO PERDERE ALLO STATO RUSSO 2,7 MILIARDI DI DOLLARI - SECONDO IL "MIRROR" UN GRUPPO SAUDITO AVREBBE FATTO UN'OFFERTA PER IL CHELSEA...


     
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    Dal messaggero.it

     

    Roman Abramovich a Tel Aviv Roman Abramovich a Tel Aviv

    Dov'è Roman Abramovich? Braccato dalle sanzioni, con il nodo della vendita del Chelsea sulle spalle, l'oligarca sta viaggiando nel mondo in cerca di un porto sicuro. Il magnate russo, considerato molto vicino a Putin, ieri era stato immortalato a Istanbul subito dopo esser passato per Tel Aviv. Oggi invece, secondo quanto riporta la Reuters citando i dati di Flightradar24, il suo jet è atterrato a Mosca.

     

    Abramovich è tra i sette miliardari russi aggiunti a un elenco di sanzioni britanniche stilato la scorsa settimana per cercare di isolare il presidente Vladimir Putin sull'invasione russa dell'Ucraina. I diplomatici dell'Unione Europea hanno abbracciato una mossa simile.

     

    Roman Abramovich a Tel Aviv 2 Roman Abramovich a Tel Aviv 2

    L'oligarca russo, che detiene anche la cittadinanza israeliana e portoghese, ha negato di avere stretti legami con Putin. Una fotografia ottenuta da Reuters mostrava ieri Abramovich seduto nella sala vip dell'aeroporto di Tel Aviv con una mascherina calata sul mento. Non è stata verificata invece la notizia che si fosse imbarcato sul volo per Istanbul o su quello più recente da Istanbul a Mosca.

     

    Dal Regno Unito nel frattempo piovono nuove accuse, sullo sfondo dell'inserimento recente del notissimo oligarca russo nella lista dei miliardari sanzionati dal governo di Boris Johnson (e poi anche dall'Ue). Stavolta è l'emittente pubblica Bbc a prenderlo di mira - dopo due decenni trascorsi a investire montagne di denaro oltre Manica - per una vicenda risalente a metà degli anni '90: quando un giovanissimo Abramovich iniziò a costruire la sua fortuna durante la fase più turbolenta delle privatizzazioni post sovietiche, coltivando relazioni con l'amministrazione del Cremlino al tempo della presidenza di Boris Ieltsin, vari anni prima che Putin iniziasse la sua scalata.

     

    Ebreo prega vicino alla bandiera russa a Gerusalemme Ebreo prega vicino alla bandiera russa a Gerusalemme

    Il sospetto si basa su una ricostruzione imperniata su notizie di fonti moscovite raccolte dal programma d'approfondimento Panorama che la Bbc precisa di non poter confermare autonomamente. Ma che risulterebbero accreditate sia da documenti sia da testimoni russi. I documenti fanno riferimento a un'asta truccata nella quale nel 1995 l'allora 28enne Abramovich si aggiudicò per l'equivalente di 250 milioni di dollari il controllo di alcuni giacimenti siberiani confluiti nell'azienda petrolifera Sibneft: poi rivenduta 10 anni dopo in era già putiniana al governo per 13 miliardi.

     

    Bandiere russe e ucraine a Gerusalemme Bandiere russe e ucraine a Gerusalemme

    Un affare realizzato grazie all'aiuto del suo mentore in affari dell'epoca, il controverso capostipite degli oligarchi Boris Berezovski, che più tardi sarebbe divenuto un suo nemico giurato (anche in tribunale) e che sarebbe infine morto esule in Inghilterra in circostanze non del tutto chiare dopo aver rotto i ponti con Putin.

     

    Stando alle carte recapitate ora alla tv britannica, quell'acquisizione sarebbe stata fatta a prezzo di saldo nel '95 e lo Stato russo ci avrebbe perso fino a 2,7 miliardi grazie all'aiuto di un funzionario corrotto dell'amministrazione ieltsiniana: cui lo stesso Abramovich risulta avesse fatto arrivare - con l'intermediazione di Berezovski - una tangente da 10 milioni su un conto estero.

     

    Il programma della Bbc Panorama Il programma della Bbc Panorama

    Saudi Media, il più grande gruppo mediatico del Medio Oriente, ha fatto un'offerta di 2,7 miliardi di sterline per acquistare il Chelsea. Lo riporta il 'Mirror'. Il club londinese è alla ricerca di un nuovo proprietario in seguito alle sanzioni imposte all'attuale patron dei Blues, Roman Abramovich. L'oligarca russo ha infatti subito il congelamento dei suoi beni nel Regno Unito in seguito all'invasione russa in corso dell'Ucraina ed è stato anche sospeso dalla Premier League dalla guida del club.

     

    Dal Daily Mail

     

    yacht solaris di roman abramovich yacht solaris di roman abramovich

    Oggi il superyacht di Abramovich, Solaris, sta viaggiando in linea retta apparentemente per rimanere in acque internazionali dopo essere fuggito dalle acque del Montenegro in direzione della Turchia ieri. La nazione balcanica ha infatti promesso di replicare le sanzioni dell'UE. Il personale dell'esclusivo porto turistico di Porto Montenegro, nella città costiera di Tivat, ha ammesso che gli era stato detto di sequestrare la barca se fosse attraccata. 

    lo yacht eclipse di roman abramovich lo yacht eclipse di roman abramovich

     

    Solaris sta attualmente uscendo dall'Adriatico. L'arrivo in Turchia è previsto entro la fine della settimana.

     

    Anche l'altra sua barca, l'Eclipse, sta navigando verso est dopo aver lasciato l'isola caraibica di St Martin la scorsa settimana. L'isola fa parte dell'UE e la nave avrebbe potuto essere sequestrata in porto. Attualmente si sta dirigendo a est sopra la costa della Libia e potrebbe anche dirigersi verso la Turchia.

     

    Il programma della Bbc Panorama 2 Il programma della Bbc Panorama 2 Roman Abramovich Roman Abramovich

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