acca larentia commemorazione 2025

COSA DICE LA MELONI DELLA COMMEMORAZIONE DELLA STRAGE DI ACCA LARENTIA, DOVE C’È STATO IL SOLITO RADUNO CON BRACCIA TESE E GRIDA “PRESENTE” DEI CAMERATI? – LA DIGOS INDAGA. UN PASSANTE URLA “VIVA LA RESISTENZA” E VIENE IDENTIFICATO - RONCONE: “DOPO LE POLEMICHE DELLO SCORSO ANNO SONO TORNATI LO STESSO I FRATELLI D’ITALIA IN DELEGAZIONE (IL VICEPRESIDENTE DELLA CAMERA RAMPELLI CON LA MANO SUL CUORE, E QUINDI MOLLICONE, DE PRIAMO)” – IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO, FRANCESCO ROCCA POLEMIZZA CON IL CAMPIDOGLIO PER LA RIMOZIONE DELLA TARGA COMMEMORATIVA: “IGNOBILE PROVOCAZIONE” – VIDEO

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

1. ACCA LARENZIA: IN CENTINAIA PER IL PRESENTE CON IL SALUTO ROMANO, INDAGA LA DIGOS

Estratti da ansa.it

 

acca larentia commemorazione 2025

(...) E mentre la Digos rende noto che è al lavoro per identificare "coloro che si sono resi responsabili di condotte apologetiche del fascismo", scoppia la polemica per la commemorazione: "Fra una tanto propagandata ed inutile "zona rossa" e l'altra, ora il governo Meloni e il ministro Piantedosi permettono un altro tipo di zona: la "Zona Nera" fatta di neofascisti con la loro squallida ed inaccettabile simbologia, certi di essere impuniti", ha affermato Nicola Fratoianni uno dei leader di Avs dopo la manifestazione. 

 

"Il paradosso è che è stato identificato un giovane che ha urlato 'viva la resistenza'", ha sottolineato, riferendosi all'uomo che stamani passando davanti una delle tre targhe, quella dedicata a Stefano Recchioni, al termine della commemorazione di FdI, è stato identificato per aver urlato: "Viva la Costituzione italiana, viva la resistenza. Mer...". "Per noi le adunate con le braccia tese non sono tollerabili e sono un insulto alla memoria di chi ha combattuto e vinto la battaglia per l'Italia libera e democratica. l'Italia che il regime fascista aveva condotto alla rovina", ha rincarato il segretario del Pd Roma Enzo Foschi.

 

acca larentia commemorazione 2025

 

2. ACCA LARENTIA

Fabrizio Roncone per corriere.it - Estratti

 

(...) I camerati si sistemano in riga. Qualche bandiera tricolore. Un gonfalone della X Mas. Poi, alle 18 in punto, un grido: «Per tutti i camerati caduti!». Il coro scatta insieme alle braccia tese nel saluto romano: «Presente!». Per tre volte.

 

I cameraman riprendono a distanza. Qualche agente in borghese, discreto. I blindati, quelli del reparto mobile, a ogni incrocio, per l’intero quartiere che, ogni anno, sa di dover subire questo assedio. Arriva un fotografo: dice che il presidio dei centri sociali, giù sulla via Appia, all’altezza dell’Alberone, resta pacifico. Ma anche qui: adesso i camerati si salutano e si allontanano, quelli di CasaPound restano a chiacchierare in cerchio, ben sapendo che la Digos sta riprendendo tutti, e a qualcuno, laggiù, hanno pure iniziato a chiedere i documenti.

acca larentia commemorazione 2025

 

L’anno scorso gli identificati furono più di cento, 31 i denunciati. Le immagini delle braccia tese fecero il giro del mondo, destarono profonda impressione. Sull’adunata intervenne anche l’Unione europea. Cominciarono a girare le foto di quando, nel 2008, Giorgia Meloni si presentò qui scortata da Giuliano Castellino, uno dei leader di Forza Nuova.

 

I corrispondenti dei giornali stranieri scrissero articoli velenosi. Anche il fratello di Ignazio La Russa, presidente del Senato, era stato pizzicato mentre faceva il saluto romano a un funerale. E lui stesso, Ignazio, conservava con cura un busto di Mussolini. E non si persero nemmeno Francesco Lollobrigida, ministro ed ex quasi cognato della premier, che aveva evocato il concetto di sostituzione etnica.

passante sbrocca contro i militanti alla commemorazione di acca larentia 2

 

Un rogo di polemiche. E però sono tornati, lo stesso. I Fratelli d’Italia in delegazione (il vicepresidente della Camera Rampelli con la mano sul cuore, e quindi Mollicone, De Priamo). Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, che polemizza con il Campidoglio per la rimozione della targa commemorativa, «ignobile provocazione».

 

Poi raccontano che è passato un tipo e ha gridato: «Viva la Resistenza!». Perché, comunque, questa città resta medaglia d’oro proprio alla Resistenza.

passante sbrocca contro i militanti alla commemorazione di acca larentia 1commemorazione acca larentia 2commemorazione acca larentia 1TARGA IN RICORDO DELLE VITTIME DELLA STRAGE DI ACCA LARENTIA ex sede msi di acca larentiaEX SEDE MSI ACCA LARENTIApassante sbrocca contro i militanti alla commemorazione di acca larentia 3