Eric Limer per “Gizmodo”
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Tra gli anni Settanta e Ottanta nacque una piccola magia tecnologica chiamata “Teletext” o “Televideo”, naturalmente usato anche per la pornografia. Qui si mettevano annunci di incontri e si mostravano immagini spinte ma pixelate. Bisognava usare molta fantasia per eccitarsi, un po’ come si fa oggi con il “sexting” che usa gli emoji.
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Su “Dangerous Minds” si spiega la storia tedesca di questo mezzo. Il “teletext” era stato inventato in Gran Bretagna negli anni Settanta, e presto fu adottato da Germania e Austria. Bastava avere un certo tipo di tv e un telecomando per passare all’interazione e avere accesso a notizie su sport, meteo, traffico, partenze e arrivi agli aeroporti.
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Nel televideo una storia veniva raccontata in 12 o 15 righe, il livello della grafica era basico e non migliorò nel tempo. Ancora oggi è molto simile a come era negli anni Novanta. L’Europa era però molto avanti rispetto all’America, tecnologicamente. Parliamo del periodo pre-1995, quando arrivò internet.