JUVE LAZIO VLAHOVIC
La sostanza delle cose è che la Juventus di Allegri ha preso a pallate la Lazio di Sarri. I puristi vi parleranno del possesso palla, dell’equilibrio della Lazio e di tutte quelle che cose che Michele Fusco amico sintetizzava con la definizione “menare il torrone”. La Juventus è partita a mille, a folate, e i Sarri boys sono più volte finiti alle corde. Possono – questo sì – protestare per il primo gol, quello segnato da Vlahovic. Il pallone controllato da McKennie sembra aver oltrepassato la linea del fallo laterale. Il check del Var ha però confermato il gol.
Ma nel campo, se parliamo di calcio, non c’è stata storia. La Juve ha poi raddoppiato con un’altra folata e stavolta ha segnato Chiesa.
JUVE LAZIO MCKENNIE
Va segnalata una vergogna per Allegri: ha preso gol su costruzione dal basso. Ma poi Vlahovic ha segnato il terzo. Forse avevano ragione gli juventini: meglio lui di Lukaku.
La Juventus avrebbe potuto farne 4; al 90esimo Weah si divora il gol davanti alla porta, lanciando il pallone alto sopra la traversa.
Ricordiamo che in quattro partite la Lazio ne ha vinta una sola: contro il Napoli. La Juve di Allegri va momentaneamente in testa alla classifica
JUVE LAZIO VLAHOVIC CHIESA