1. FATTI PRIVATI E PUBBLICHE VIRTÙ. ORA IL MINISTRO SANGIULIANO DEVE SPIEGARCI IL MISTERO POMPEIANO
Estratto dell’articolo di Antonio Polito per www.corriere.it
maria rosaria boccia gennaro sangiuliano
Nella sua rubrica, «Palomar», Antonio Polito commenta la polemica riguardo il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e Maria Rosaria Bocca, donna coinvolta in alcune riunioni al ministero sebbene non ricopra alcun incarico ufficiale. «Questa è un po’ più pesante dei libri non letti allo Strega o della gaffe su Galileo, Colombo o Times Square – nota Polito – Qui sono in gioco i ruoli istituzionali e riservatezza. Risulta che la collaboratrice abbia avuto accesso a informazioni riguardanti l’organizzazione del G7».
[…] «Nella campagna elettorale poi pesa contro Trump, Hillary Clinton fu travolta da uno scandalo per aver inviato informazioni istituzionali e riservate dal suo account di posta privata – ricorda – Hillary se ne scusò pubblicamente, Sangiuliano invece tace». L’unica replica, finora, è stata una passerella sul red carpet di Venezia mano nella mano con la moglie: «Così al massimo ci rassicura sui suoi rapporti coniugali – continua Polito -, ma la polemica resta nel campo del gossip. Il problema tuttavia è diventato politico e Parlamento e opinione pubblica hanno diritto a sapere come si sono svolte le cose».
2. LE MAIL A BOCCIA SULLE MISSIONI “È L’ASSISTENTE DI SANGIULIANO” IV: SPIEGHI O MOZIONE DI SFIDUCIA
Estratto dell’articolo di Giuliano Foschini per “la Repubblica”
MARIA ROSARIA BOCCIA - GENNARO SANGIULIANO
Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha un problema: si chiama Maria Rosaria Boccia, è una sua collaboratrice, anzi no, e la difficoltà è proprio questa. Una difficoltà importante, che finirà in Aula nei prossimi giorni. E che ieri ha spinto le opposizioni a parlare di una mozione di sfiducia.
Perché questa storia […] è piena di pasticci, sgrammaticature istituzionali, leggerezze. E bugie. Una situazione che ha irritato, molto, anche Palazzo Chigi: Meloni ha chiesto chiarezza e trasparenza, il ministro ha tranquillizzato tutti, «ma sinceramente non so come possa finire» diceva ieri un collega di Sangiuliano.
MAIL VISITA DI GENNARO SANGIULIANO CON MARIA ROSARIA BOCCIA AGLI SCAVI DI POMPEI
Tutto nasce da una posizione ufficiale presa dal Mibac nei giorni scorsi, quando lo staff del ministro ha sostenuto che la dottoressa Boccia non ha mai avuto alcun ruolo all’interno del dicastero. La precisazione si è resa necessaria perché la donna aveva dichiarato pubblicamente sulla sua pagina Instagram – la stessa dove documenta tutta la sua vita da “influencer” istituzionale, con tanto di credits al parrucchiere che le fornisce le extension per i capelli – di aver lavorato in questi mesi al fianco di Sangiuliano e che per lei era pronto un ruolo di “delegata del ministro per i grandi eventi”.
«Non la conosciamo: nessun ruolo», hanno detto dal ministero. Mentendo. Repubblica ha potuto consultare una serie di documenti dai quali emerge che la 41enne di Pompei sia stata presentata, e per questo anche ospitata nel vitto e nell’alloggio, come una “consulente del ministro”. E che ad accreditarla come tale sia stato proprio il ministero.
maria rosaria boccia gennaro sangiuliano.
È stato il Mibac infatti a inviare l’elenco delle persone che seguivano il ministro nelle varie delegazioni ufficiali: un uomo della scorta, appunto. E Maria Rosaria Boccia. Di più, le situazioni sono state diverse, tanti sono stati i viaggi che Boccia ha compiuto insieme a Sangiuliano negli ultimi mesi: il 3 giugno e il 23 luglio erano a Pompei, il 20 giugno a Taormina, l’11 luglio a Riva Ligure, il 14 a Polignano, il 16 a Sanremo e il 3 agosto a Milano.
Chi ha pagato? Boccia si è spostata spesso con la scorta del ministro, scorta che tra l’altro improvvisamente nelle ultime settimane è stata cambiata: i due agenti che lavoravano con Sangiuliano non ci sono più […]
maria rosaria boccia e gennaro sangiuliano alla pinacoteca di brera
Proprio la “sicurezza” potrebbe essere il detonatore di questa storia. Perché con la dottoressa Boccia, che appunto sulla carta non aveva alcun incarico, sono state condivise diverse informazioni sensibili che, secondo alcune fonti ieri sera, potrebbero addirittura mettere a rischio l’organizzazione della tappa di Pompei del G7 della Cultura.
Dagospia ha pubblicato una mail del sovrintendente del parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, sull’organizzazione dell’evento. La lettera, con informazioni sensibili, è indirizzata al consigliere diplomatico Clemente Contestabile e al capo segreteria del ministro Sangiuliano, Narda Frisoni; quindi alle responsabili delle strutture organizzative e di comunicazione, Maria Antonella Brunetto e Sara Daietti.
DAGO-SCOOP SULLA MAIL RISERVATA RICEVUTA DA MARIA ROSARIA BOCCIA
Infino ecco l’indirizzo mail di Maria Rosaria Boccia, «che ci legge in copia, a seguito della visita con sopralluogo agli scavi del Ministro in data 3 giugno, insieme alla dottoressa Boccia».
Qualcuno davanti alla mail ha provato a scaricare le responsabilità su Zuchtriegel, come se fosse stata una sua leggerezza inserire Boccia (presente tra l’altro in tutte le chat di staff del ministro Sangiuliano) in quella mailing list, ma il direttore di Pompei ieri sera ha detto ai suoi di essere tranquillissimo: ha prove che in più persone al ministero gli avevano chiesto di inserire Boccia tra i destinatari di quelle informazioni.
Che, appunto, oltre a essere riservate sono anche classificate come segrete: l’organizzazione del G7 della Cultura è questione di sicurezza nazionale, le notizie non possono circolare liberamente. […]
maria rosaria boccia con gennaro sangiuliano
BOCCIA - VIGNETTA SUL CASO SANGIULIANO - BY ROLLI - IL GIORNALONE - LA STAMPA
meme maria rosaria boccia - sangiuliano come san gennaro GENNARO SANGIULIANO CON MARIA ROSARIA BOCCIA AL FORTE SANTA TECLA DI SANREMO. gennaro sangiuliano con maria rosaria boccia alla pinacoteca di brera