CHIARA APPENDINO
Simona De Ciero per corriere.it
«Lui è Andrea e, quando nascerà, avrà già gli anticorpi per il Covid-19. Li avrà perché al sesto mese di gravidanza ho scelto di vaccinarmi. Due dosi, nessun sintomo dopo la prima, mezza giornata di spossatezza dopo la seconda. Oggi siamo all’ottavo mese e stiamo benissimo». È con queste parole sui suoi profili social, che la sindaca di Torino Chiara Appendino prova a sensibilizzare la popolazione sull’importanza della campagna d’iniezioni contro il Coronavirus.
«Perché ve lo scrivo? – continua la prima cittadina - perché è notizia di sabato che una donna non vaccinata, dopo un parto prematuro causato dal Covid, purtroppo non ce l’ha fatta. E qualche giorno prima, invece, non ce l’ha fatta un bimbo di 24 settimane nato di solo 1kg».
APPENDINO ECOGRAFIA
La posizione di Appendino non lascia spazio ad alcun dubbio. «Per chi si vaccina in dolce attesa non esistono controindicazioni diverse dal resto della popolazione, mentre, se si contrae il Covid, il rischio di partorire prematuramente è decisamente più alto – conclude la prima cittadina - per questo vorrei consigliare alle donne in gravidanza di consultare il proprio medico di base e il proprio ginecologo e, poi, se sussistono le condizioni, di vaccinarsi. Proteggete voi stesse e proteggete la piccola creatura che sta crescendo dentro di voi».