Francesco Tortora per "Corriere.it"
MICHAEL STIPEmostrafoto michael stipe fontanaditreviI Rem contro Fox News per l'utilizzo di «Losing my Religion» durante la Convention dei Democratici. Un anno fa, con un annuncio a sorpresa, comunicarono ai fan il loro scioglimento dopo 31 anni di strepitosi successi. Giovedì scorso il celebre gruppo di Athens è tornato alla ribalta pubblicando sul proprio sito ufficiale un duro comunicato nel quale denuncia l'emittente americana, rea di aver usato senza autorizzazione una delle più famose canzoni della band per la copertura dell'assemblea dei democratici a Charlotte, nella Carolina del Nord. La band ha chiesto al canale statunitense di interrompere immediatamente l'utilizzo della propria musica e ha sottolineato di non avere alcun rapporto con l'emittente televisiva.
INVETTIVA - Portavoce dell'invettiva è stato Michael Stipe, frontman del gruppo: «La nostra musica non gli appartiene» ha tagliato corto il cantante -. Da parte sua il canale televisivo statunitense non si è lasciato intimidire e dopo aver rivelato di aver rispettato i diritti di diffusione, ha risposto per le rime: «Siamo lusingati per l'attenzione che i Rem ci riservano - si legge in un comunicato -. Speriamo di aver soddisfatto il bisogno di pubblicità del gruppo americano».
foxnews OBAMA ALLA CONVENTION DEMOCRATICAPRECEDENTI - I Rem non sono certo il primo gruppo a lamentarsi per l'uso non autorizzato della propria musica durante l'ultima campagna elettorale americana. Come fa notare l'Huffington Post in precedenza i Silversun Pickups avevano inviato una lettera allo staff del candidato repubblicano Mitt Romney per vietargli di riprodurre la loro canzone «Panic Switch». Successivamente è stata la volta del cantante heavy metal Dee Snider che ha chiesto a Paul Ryan, candidato repubblicano per la vicepresidenza degli Stati Uniti, di non usare più la canzone «We're Not Gonna Take It».
La decisione di denunciare la Fox News coincide con il disimpegno politico dei Rem e segna una forte rottura con il passato. Nelle due scorse campagne elettorali dei democratici, il gruppo rock americano aveva appoggiato attivamente sia il candidato John Kerry sia l'attuale presidente statunitense Barack Obama.