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    ARGENTO E’ D’ORO! - 8 MINUTI DI APPLAUSI, RISATE E COMMOZIONE: ‘INCOMPRESA’ DI ASIA ARGENTO CONQUISTA CANNES - CONSENSO UNANIME DELLA STAMPA INTERNAZIONALE MENTRE L’ITALIA SI DIVIDE TRA ENTUSIASTI E CRITICONI


     
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    Da ‘adnkronos'

    ASIA ARGENTO FOTO DI GIOVANNI COZZIASIA ARGENTO FOTO DI GIOVANNI COZZI ASIA ARGENTO GABRIEL GARKOASIA ARGENTO GABRIEL GARKO

    (Adnkronos) - "Un'affascinante sorpresa", "divertente" e "con un giusto equilibrio". Un consenso unanime internazionale accoglie "Incompresa", il film di Asia Argento presentato a Cannes nella sezione "Un certain regard", che alla proiezione ufficiale ha avuto 8 minuti di applausi, standing ovation, risate e grande commozione.

    Il film, prodotto da Lorenzo Mieli e Mario Gianani per Wildside con Raicinema, e' stato molto amato dalla stampa estera: una pellicola "di genere che racconta la storia di una bambina solitaria. Un film triste, divertente, dark e molto crudele -scrive Hollywood Reporter- Anche utilizzando quasi lo stesso titolo del classico di Luigi Comencini del 1967 che raccontava l'infanzia e la crescita, Asia Argento torna sulla sedia del regista dopo un'assenza di 10 anni con un' affascinante sorpresa, ma qui il dolore e l'eccesso dei primi film e' inaspettatamente tramutato in umorismo nero, rendendo la storia ancora piu' universale e divertente, raccontata con verve vivace e molta di immaginazione''.

    ASIA ARGENTO PER TERRY RICHARDSONASIA ARGENTO PER TERRY RICHARDSON

    Un giudizio molto positivo e' anche quello del severissimo Scott Foundas su Variety e di John Powers su 'Vogue Usa' mentre l'argentino Diego Batlle su 'La Nacion' (Argentina) non usa mezzi termini: ''Argento e' d'oro. Mi e' piaciuto moltissimo 'Incompresa', una brutale tragicommedia sulla vita di una bambina di 9 anni. Queremos tanto a Asia!''. ''Uno dei miei film preferiti a Cannes'', scrive invece David Poland dell'americano Movie City News.

    ASIA ARGENTOASIA ARGENTO

    Un consenso unanime condiviso anche dalla critica europea: Susan Vahabzadeh, autorevole critica del tedesco 'Sueddeutsche Zeitung' (Germania) ha scritto che il film della regista italiana rappresenta ''un giusto equilibrio tra realta' triste e respiro comico''. E mentre in Italia il film sta dividendo la stampa tra entusiasti e critici, un consenso internazionale rilevato gia' ieri su twitter quando si erano esposti con pareri positivi molti noti critici internazionali, come Irene Cho di "Daily Buzz", Nigel Smith di "Indiewire", Peter Bradshaw del Guardian.

     

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