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    ARIA DI GUERRIGLIA NO VAX - ARRIVA L’INVASIONE DELLE STAZIONI DEI TRENI DA PARTE DEGLI ANTI-VACCINO, 54 QUELLE PRESE DI MIRA: VOGLIONO CONTESTARE L'ENTRATA IN VIGORE DELL’OBBLIGO DEL GREEN PASS PER TRASPORTI, SCUOLA, UNIVERSITÀ E BLOCCARE LE PARTENZE DEI TRENI - LA MINISTRA LAMORGESE MANDA LE FORZE DELL'ORDINE: "NON SARANNO TOLLERATE ILLEGALITÀ" - INTANTO AUMENTANO LE MINACCE: NEL MIRINO DI MAIO, SALVINI, MELONI, MA ANCHE BONACCINI, AZZOLINA, PRODI, J-AX...


     
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    Alessandra Arachi per www.corriere.it

     

    green pass sui trasporti pubblici 5 green pass sui trasporti pubblici 5

    Si aspetta per oggi l’invasione delle stazioni dei treni da parte dei no-vax, cinquantaquattro quelle prese di mira (ma si teme anche per metro e bus, ndr). Oggi che entrerà in vigore l’obbligo del green pass per trasporti, scuola, università.

     

    Il popolo dei no-vax ha minacciato di voler bloccare le partenze dei treni. Alta l’attenzione da parte delle forze dell’ordine. «Non saranno ammesse illegalità in occasione delle iniziative di protesta nei pressi delle stazioni ferroviarie pubblicizzare sulla Rete», garantisce la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese.

     

    green pass sui trasporti pubblici 4 green pass sui trasporti pubblici 4

    Lamorgese: «Indaghiamo sugli attacchi, toni inaccettabili»

    E mentre montano sulla Rete minacce e ingiurie colme di violenza, la ministra Lamorgese è determinata: «Esprimo la più ferma condanna per gli attacchi mossi con toni inaccettabili sulla rete contro esponenti di Governo, politici, medici e giornalisti in relazione al green pass e alle misure di contenimento della diffusione del Covid-19. Tutti questi episodi sono oggetto di indagini da parte della polizia giudiziaria».

     

    la ministra luciana lamorgese la ministra luciana lamorgese

    Minacciato «l’uso del piombo» contro Salvini, Meloni Di Maio

    La protesta monta con grande violenza. Contro Luigi Di Maio, Matteo Salvini e Giorgia Meloni è stato minacciato «l’uso del piombo». Ma anche il ministro degli Esteri ha mostrato fermezza: «Il clima d’odio fa male al Paese e non fermerà la campagna vaccinale. Le minacce dei no-vax non sono tollerabili e vanno denunciate senza esitazione. Parlano di libertà, vita e poi minacciano di morte le persone. Si sta superando ogni limite». Non ha dubbi il ministro Di Maio, per il quale la solidarietà è arrivata praticamente unanime: «La risposta migliore che possiamo dare è vaccinarci».

     

    matteo bassetti a in onda 4 matteo bassetti a in onda 4

    Aggredito Bassetti

    Una risposta intanto sta arrivando dalla procura di Genova che sta valutando anche il carcere per le aggressioni e le minacce via social che potrebbero essere considerate stalking. Lo spunto arriva dopo l’aggressione da parte di un no-vax all’infettivologo Matteo Bassetti, per il quale si sta pensando anche l’adozione della scorta. La Digos ha denunciato otto persone che da dicembre ad oggi hanno riempito il web di aggressioni verbali, ma intanto nelle ultime ore le minacce e le aggressioni si stanno moltiplicando, senza risparmiare nessuno.

     

    STEFANO BONACCINI ENRICO LETTA STEFANO BONACCINI ENRICO LETTA

    Minacciati anche Azzolina, Bonaccini, Prodi e J-Ax

    E’ di ieri la minaccia social all’ex-ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, che aveva stigmatizzato le violenza. Per lei frasi ben più che violente («i proiettili fanno paura quando li senti cantare vicino», tra queste.). In un crescendo senza controllo sono stati presi di mira pure i governatori del Piemonte Alberto Cirio e dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini.

     

    Non è passato indenne alla violenza della rete nemmeno l’ex-premier Romano Prodi. E insieme ai politici anche esponenti del mondo dello spettacolo, nel mirino è finito anche il cantante J-Ax. «Stiamo monitorando costantemente la situazione e ci sono indagini in corso, perché si tratta di reati», ha detto Nunzia Ciardi direttore del servizio della Polizia postale.

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