Mario Sconcerti per il “Corriere della Sera”
Inter 8,5
inter torino
È campione d'Italia ma ha 5 punti più di un anno fa. Che Inzaghi fosse bravo era sicuro, che fosse pronto a sostituire Conte con questa energia, era più difficile da credere. Oggi l'Inter gioca un calcio largo, vasto, che non si vedeva in Italia da molti anni.
barella con la moglie
Il voto più alto va a due giocatori particolari: Perisic (7,5) e Barella (7,5). Il primo perché è stato l'equilibratore tattico di tutta la squadra. Tocca a lui scegliere sulla fascia la posizione che la mantiene unita.
Perisic ha fatto questo più 4 gol. Barella perché ha un'evidenza naif che lo rende un giocatore unico. Un solo rimpianto, ha segnato solo un gol. Non basta se si vuole essere centrocampisti europei. Voto Inzaghi 8.
tonali
Milan 8
I due giocatori più utili sono stati Tonali (7) e Tomori (7), anche se Tomori, come molti difensori di fisico e velocità, è portato a volte a sbagliare il tempo d'intervento. Il peso lo porta da una parte, la velocità da un'altra. Il Milan merita un voto alto perché ha mantenuto l'andamento di un anno fa quando chiuse il girone nettamente in testa.
tomori del milan
Ha fatto oggi solo un punto in meno, ma con 42 punti sarebbe rimasto in testa anche la scorsa stagione. La sintesi è che è cresciuta l'Inter, non sceso il Milan. Si è abbassata la presenza di Ibrahimovic, non è entrato nel discorso Giroud, non c'è più Donnarumma, mancano sette-otto rigori rispetto all'anno scorso.
l Milan è una squadra gentile, poco prevedibile. Le sono mancati molto nell'ultimo periodo Leao e Rebic. Vedremo se andrà avanti l'idea Kessie trequartista. Pioli 7.
Napoli 6,5
spalletti
È un voto basso per la terza in classifica, ma è stato troppo grande il crollo finale, tre sconfitte consecutive in casa contro Atalanta, Empoli e Spezia. Tutto è cominciato dall'infortunio a Osimhen ma si è consolidato con quello di Koulibaly.
OSIMHEN ANGUISSA E KOULIBALY….
Con lui in campo il Napoli aveva perso solo contro l'Inter. La squadra adesso è lontana da una classifica ambiziosa. Il sogno torna a essere l'ingresso in Champions, cioè un'ottima consolazione economica, marginale dal punto di vista tecnico rispetto al valore della squadra. Il migliore è stato Zielinski (8), poi Koulibaly (7,5).
Sono parzialmente mancati Lozano e Politano, nella parte finale anche Di Lorenzo (7), forse il giocatore più europeo del Napoli. Era cresciuto molto Fabian Ruiz con la sua regia e i suoi 5 gol, oggi fuori da quattro partite. Spalletti 7.
Atalanta 6,5
gasperini atalanta roma
Qui c'è un po' di delusione, forse è un voto a quello che pensavo dovesse essere e non è stato. A fine anno l'Atalanta è fuori dalla Champions e dallo scudetto. Sono mancati soprattutto le percussioni sulle fasce di Gosens e Hateboer, come è mancata un po' di fantasia, di gioco corto.
verona atalanta 2
L'Atalanta corre tanto ma solo in avanti, manca chi sterza, manca un po' di imprevedibilità. Il suo vecchio gioco funziona adesso solo in trasferta, 26 punti su 30. In casa è un collasso poco spiegabile, 12 punti su 27. Il giocatore più regolare è stato De Roon (6,5) dietro a Zapata (7,5). Gasperini 6,5.
Juventus 6
max allegri
È una buona squadra che va avanti per inerzia. Non c'è mai molto combattimento. Allegri ha mescolato gli errori traendone alla fine un piccolo equilibrio. La Juve è quasi una squadra, ma le si può chiedere ormai solo di entrare in Champions.
bonucci dopo bologna juventus
Ha inciso troppo poco Chiesa, tre sole partite intere, cinque volte sostituito, tre volte subentrato, altrettante escluso, un solo gol segnato. Troppo poco in una squadra che ha bisogno del massimo dai suoi attaccanti.
Come farlo coesistere con Dybala e un centravanti è il vero imbarazzo di Allegri. Il migliore, il vero regista, l'unico tocco imprevedibile è stato Cuadrado (7,5), poi Locatelli (7). Allegri voto 5,5.
Roma 6+
atalanta roma mourinho mancini
Il migliore Pellegrini (7,5). L'altro in crescita mi sembra Ibanez (7). Per Zaniolo l'autunno dovrebbe essere stato una specie di lunga convalescenza. Finita questa, deve cominciare a pensare da giocatore vero e a incidere definitivamente. Per ora un solo gol.
atalanta roma 8
Mourinho (6) ha fatto un po' di confusione e ne è cosciente, per questo non è quieto, ma ha troppo peso sulle spalle. È l'unico che dia una linea dentro una società dove il silenzio regna sovrano e nessuno dà una spiegazione. La squadra è ottima ma breve, soprattutto per un vecchio imperatore di continenti come Mourinho. Ottimo Abraham (7,5). Farà dieci gol nel ritorno.
Fiorentina 7,5
fiorentina milan
Dusan Vlahovic è uno dei giocatori più determinanti al mondo. Per questo la Fiorentina come squadra è da aspettare. Deve crescere Gonzalez (oggi da 6,5), deve crescere Sottil (6), è già arrivato Torreira (7). Ma il vero pensiero è di Italiano, il suo è un gioco che parte dal palleggio uggioso di Guardiola e si incrocia con le profondità di Zeman. Voto Italiano 8.
ARNAUTOVIC 5
Bologna 6,5
Buono, spesso bello, senza ancora una vera differenza. Mi piace Aaron Hickey (7,5), diciannovenne scozzese, terzino e laterale sinistro. Gioca come un piccolo regista, attacca e segna. L'altro fondamentale è Arnautovic (6,5). Mihajlovic 7.
Torino 7
Ha 11 punti più dello scorso anno, solo la Fiorentina ha fatto meglio. Ha praticamente perso Belotti (non giudicabile) e Mandragora (6,5), il suo regista. Eppure oggi ha una sua forte identità che lo rende un avversario scomodo per tutti.
urbano cairo ivan juric
Ha perso 1-0 contro Juve, Napoli, Inter e Milan, 2-1 con l'Atalanta. Il giocatore più importante è forse il difensore Bremer (7), poi Lukic per continuità (6,5). Da aspettare Brekalo (6,5), deve imparare a tirare in porta. Un po' svaniti Linetty e anche Praet. Una sorpresa Milinkovic Savic (7). Juric 7,5.