Estratto dell'articolo di Luca Valtorta per “la Repubblica”
manuel agnelli
Manuel Agnelli, c'è qualche possibilità che Asia resti?
«Io vorrei che lei rimanesse. E lo vogliono anche gli altri giudici, la vedo molto difficile però».
Come cambia la situazione a questo punto?
«Nel web c'è un grande movimento a favore di Asia e quanto è successo su La 7 non farà che accrescerlo. […] In Italia chi non è accondiscendente risulta sempre "sospetto": l'ho provato sulla mia pelle».
Molto prima del #MeToo si è deciso che Asia era "cattiva".
manuel agnelli asia argento
«Esatto. Perché è una persona che non accetta le regole e, soprattutto, un certo tipo di bigottismo […]. In più è una donna: e se un maschio viene considerato "stravagante", una donna diventa subito una "strega"».
[…] Cosa è stato secondo lei il #MeToo e quanto è stato importante per Asia?
«[…]Il paradosso è che molti accusano Asia di aver fatto le sue dichiarazioni per convenienza. Quello che le sta succedendo è la dimostrazione che è tutt' altro che conveniente venire allo scoperto».
asia argento ospite di non e l arena di giletti
[…] Cosa succederà adesso?
«Lei non è colpevole. Jimmy Bennett è uscito con le ossa rotte quando è andato in tv, senza neanche bisogno che si raccontasse il suo passato torbido, si è screditato da solo. Se poi si aggiunge che ha avuto diversi report e un ordine restrittivo nei confronti di una ragazza il quadro cambia».
Perché è successo tutto ciò?
«[…] Asia è un personaggio internazionale e la sua azione è andata a toccare un meccanismo più grande di lei che ha messo in moto i propri anticorpi. […] ».