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    AVVERTENZE PER L’USO: COME LIBERARSI DAI ROMPICOGLIONI DELLE TELEFONATE COMMERCIALI - CHIAMANO A QUALUNQUE ORA: PRANZO, APPENA SVEGLI, DURANTE LE PARTITE - L’INCUBO DEI CALL CENTER: CONOSCONO NUMERO DI CASA, DEL CELLULARE - ALLARME PRIVACY: 25MILA SEGNALAZIONI IN 5 ANNI


     
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    Giulia Cazzaniga per ''Libero Quotidiano''

     

    CALL CENTER IN ALBANIA CALL CENTER IN ALBANIA

    Se ti compare il numero sul telefono lo puoi riconoscere dai prefissi improbabili, o dal fatto che risulta anonimo. Ma non sempre ci presti attenzione. Soprattutto perché è quasi matematico che riceverai una loro chiamata mentre addenti la prima forchettata di un meritato piatto di pasta dopo una giornata di lavoro. Qualcuno osa provare a chiamare anche nelle prime ore del mattino. E poi ci sono gli irriducibili della pausa pranzo.

     

    Di solito un paio di secondi con un sottofondo di vociare tipico del call center precede il fatidico «Parlo con…?». E lì non hai scampo: dall' altra parte della cornetta c' è qualcuno che ti vuole vendere qualcosa. Si chiama marketing telefonico, sono le chiamate commerciali. Fastidiosissime, implacabili, a volte illegali.

     

    ALLARME PRIVACY

     

    call center 1 call center 1

    Tanto che se ne sono accorti pure ai piani alti degli uffici del Garante della Privacy, dove hanno ricevuto 25mila segnalazioni in 5 anni. Di queste, 13mila sono diventate attività istruttoria, 6mila contestazioni. E sono volate multe per 7 milioni e 800mila euro, il 10% del totale delle contestazioni dell' Autorità in questo lasso di tempo. È poi in corso di esame in commissione al Senato la proposta di legge di Anna Bonfrisco per riformare il sistema. Che oggi funziona così: se il tuo numero è negli elenchi telefonici pubblici e non vuoi ricevere telefonate, ti puoi iscrivere - gratis, ovviamente - al Registro pubblico delle opposizioni.

     

    anna cinzia bonfrisco anna cinzia bonfrisco

    È gestito dalla Fondazione Ugo Bordoni, su affidamento del ministero dello Sviluppo economico. Puoi iscriverti via email, sul sito internet, con una raccomandata o con il fax. Se si chiama il numero verde 800.265.265 è possibile verificare l' avvenuta iscrizione che, dicono dalla fondazione, viene effettuata entro il giorno lavorativo successivo alla richiesta, ma richiede fino a una quindicina di giorni per essere recepita dagli operatori di telemarketing. In linea teorica, a norma di legge, se sei iscritto al registro non dovrebbero più disturbarti. Questo dice la legge: è un sistema chiaro, facile, accessibile. Ovviamente, c' è un "ma". Anzi, due.

     

    IL MERCATO DEI DATI

     

    Primo: avrai notato che ormai chiamano pure sul cellulare. La cattiva notizia se ti stai chiedendo come diamine faccia quel negozio di mobili mai sentito nominare ad avere il tuo numero è che probabilmente glielo hai dato tu.

     

    E qui iscriversi al Registro diventa pressoché inutile, perché quelli che continuano a telefonare forse hanno comprato il tuo numero da qualcuno che lo ha acquisito tramite un modulo che ti è passato tra le mani. Avrai firmato almeno una volta nella vita con le famose tre firme. «Firmi qui, qui e qui». Hai letto cosa stavi firmando?

     

    In banca, ad esempio. O quando hai detto sì alla classica tessera punti del tale negozio. Hai fornito il tuo numero così come hai dato l' approvazione a tutti i tuoi social network di registrare ogni dato delle tue ricerche online.

    CALL CENTER IN ALBANIA CALL CENTER IN ALBANIA

     

    Sei schedato e il tuo dato, insieme a quello di migliaia, milioni di persone, viene venduto agli operatori del settore che ne fanno un business. Ogni dato personale può valere fino a 10 centesimi l' uno. Niente di illegale, lo prevede la legge. Ma come ha denunciato a un recente convegno l' amministratore delegato di una di queste società, Fabrizio Vigo, di Consodata, «esistono operatori non seri, non certificati, che vengono però contrattualizzati anche dalle grandi aziende e utilizzano dati non raccolti in modo opportuno o non prendono atto della volontà di non essere disturbato dell' utente». E qui viene il secondo problema del sistema.

     

    BASTA ANONIMI

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    Già, perché forse non tutti sanno che l' operatore di telemarketing deve per legge consentire l' identificazione mostrando il proprio numero telefonico e deve indicare con precisione all' abbonato se i suoi dati personali sono estratti dagli elenchi telefonici pubblici o dalle liste private. Peccato che in tanti facciano orecchie da mercante e che alcuni addirittura attacchino il telefono quando si fa la richiesta (provare per credere).

     

    Secondo Vigo, così si danneggia sia chi risponde al telefono che l' operazione di marketing: «Il marketing è sostenibile e funziona», ha detto, «se si intercetta chi è più propenso a ricevere offerte: profilando gli stili di consumo, si fanno campagne meno massive e si contattano gli utenti più interessati».

     

    PROPOSTE DI LEGGE

     

    Antonello Soro Antonello Soro

    Da queste problematiche è nata una proposta di legge. Antonello Soro, Garante della Privacy, ha detto proprio qualche giorno fa in audizione alla Camera che «le telefonate promozionali indesiderate costituiscono una violazione rilevante della privacy dei cittadini rivelandosi in alcuni casi particolarmente aggressive e invasive in ragione della loro frequenza, con conseguente disturbo della tranquillità famigliare, anche in presenza di situazioni difficili come persone malate, anziani, bambini».

     

    Fin qui, tutto bene, e quindi che si fa? Al Registro risultano iscritte un milione e mezzo circa di numerazioni: un decimo rispetto ai 13 milioni di utenti in possesso di un telefono fisso con numerazione presente negli elenchi telefonici. Tra fissi e mobili ci sono poi in Italia 117 milioni di utenze telefoniche. La proposta di legge Bonfrisco allarga il diritto di iscrizione al Registro delle opposizioni a tutti i numeri fissi e mobili, anche se non sull' elenco telefonico.

    TELEFONATE MOLESTE3 TELEFONATE MOLESTE3

     

    Secondo Soro, poi, bisognerebbe che le imprese che vogliono farsi promozione possano accedere rapidamente, con un software di nuova generazione, ai dati del Registro. Plaude all' iniziativa anche l' Autorità garante per le comunicazioni (Agcom). Che auspica pure che in futuro, con l' iscrizione al registro si annullino anche i consensi già rilasciati, includendo pure le email. Perché per ora così non è. Chi fa da sé, in attesa dell' approvazione di una legge, fa per tre. Ecco alcuni suggerimenti per chi non ne può più di essere disturbato.

     

    COME DIFENDERSI

     

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    Come liberarsi dalle telefonate moleste? Nel tuo cellulare c' è l' opzione blocco chiamate per i numeri indesiderati. E poi puoi scaricarti una delle applicazioni che ti mostrano il telefono di coloro che, illegalmente, ti chiamano senza farsi riconoscere. Chi vuole farla sporca, poi, acquisisce il consenso senza che tu te ne accorga in occasione dell' acquisto di beni o servizi, in particolare su internet, dove la spunta sulla casella della privacy compare come predefinita. O cede il tuo dato a terze parti senza chiarirne le modalità, oppure ancora acquisisce il tuo consenso tramite siti che operano come aggregatori di dati senza nessuna consapevolezza di chi fa "click".

     

    TELEFONATE MOLESTE2 TELEFONATE MOLESTE2

    Quindi: occhio alle impostazioni della privacy. Attenzione a quando si firmano i tre consensi. Non bisogna mai spuntare quella che autorizza la cessione dei propri dati a terzi con finalità commerciali. Se il tuo numero è iscritto al Registro, l' operatore di telemarketing ha l' obbligo di informarti da quale lista sia stato estratto il tuo numero. Puoi richiederne la cancellazione, che deve avvenire entro 15 giorni. Puoi, soprattutto, revocare il consenso dato a terzi inviando al titolare del trattamento dei dati un modulo e opporti. Sperando che sia la soluzione definitiva alle fastidiose telefonate dei call center.

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